Xiaomi Mi TV 5: ufficiali le ultrasottili smart TV con supporto a 8K, HDR10+ e Quantum Dot

Il ricchissimo evento pechinese del brand Xiaomi ha serbato per gli appassionati ed i presenti diverse novità e sorprese, non solo in ambito telefonico, stante l'ufficializzazione di una nuova generazione di smart TV, rappresentate dalle Xiaomi Mi TV 5.

Xiaomi Mi TV 5: ufficiali le ultrasottili smart TV con supporto a 8K, HDR10+ e Quantum Dot

Tra i tanti prodotti presentati da Xiaomi nel corso dell’evento organizzato in quel di Pechino, oltre al cameraphone Xiaomi Mi CC9 Pro, non è mancata una nuova serie di smart tv, le Xiaomi Mi TV 5, dirette eredi delle Mi TV 4, con specifiche al top, ed un design decisamente all’avanguardia.

Le Xiaomi Mi TV 5 vantano un telaio redatto in alluminio, con il retro privo di viti fissato ad incastro, ed un piccolo incavo sul frame di destra atto a contenere l’incisione “Designed by Xiaomi”. Dotate di tre diversi polliciaggi, da 55 (380 euro, o 2.999 yuan), 65 (508 euro, o 3.999 yuan), e 75 pollici (1.017 euro, o 7.999 yuan), risultano sempre esili (5.9 mm per il punto più sottile del modello piccolo, 9.9 mm per gli altri due) ed ottimizzate anche nelle cornici (di appena 1.8 mm, -47.1% rispetto alla precedente generazione).

Il pannello visuale, con retroilluminazione a LED, supporta l’HDR 10+ ed il 108% sulla scala colore NTSC: di base, è un OLED 4K sul modello standard, ed un Quantum Dot (con nanocristalli) QLED 4K sul Pro che, in più, beneficia anche della tecnologia Motion Estimation/Motion Compensation, MEMC che, inserendo dei frame simulati tra quelli reali, rende i filmati più fluidi.

Lato audio, sono presenti due speaker da 8 W, ottimizzati da DTS HD e Dolby Audio, con un disegno a doppio canale e con due vie diverse, per woofer e unità vocali, che – guidando in modo particolare l’onda sonora – riduce la dispersione audio nello chassis della TV, garantendo un’ampia copertura delle frequenze (da 90 Hz a 14 KHz).

La coppia logica nelle smart TV Xiaomi Mi TV 5 è formata dal processore Amlogic T972, con litografia a 12 nanometri e frequenza operativa da 1.9 GHz, e dalla scheda grafica Mali-G31 MP2 di ARM, abilitata per l’upscaling in risoluzione 8K: a cambiare, tra la versione “liscia” e quella Pro, sono le dotazioni di RAM e storage (eMMC), con il primo modello che monta 3+32 GB, ed il secondo che opta per 4+64 GB. 

Corredate di una porta S/PDIF, di un paio di USB, di tre HDMI (di cui una con canale di ritorno audio), provviste di connettività quali l’Ethernet, il Wi-Fi ac a doppia banda, ed il Bluetooth, le Xiaomi Mi TV 5 adottano il sistema operativo Android – in Cina – sotto l’interfaccia proprietaria Patchwall (suggerimento dei contenuti in base alle preferenze dell’utente). 

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