Tim Cook, CEO di Apple, ha deciso di donare personalmente 1 milione di dollari al comitato per l’insediamento di Donald Trump come Presidente degli Stati Uniti, secondo quanto riportato dal portale Axios. Questo gesto, che ha destato attenzione sia nel mondo della tecnologia che in quello politico, riflette il rapporto consolidato tra Cook e Trump, basato su incontri frequenti e una collaborazione strategica durante il primo mandato presidenziale del tycoon.
Secondo fonti vicine a Cook, la donazione non è legata a strategie aziendali, ma rappresenta un gesto personale in nome dello spirito di unità e della celebrazione di una grande tradizione americana. Orgoglioso delle sue origini in Alabama, Cook ha più volte dimostrato di credere nell’importanza di impegnarsi con i leader politici di entrambe le fazioni, sostenendo che il dialogo e la partecipazione attiva siano fondamentali per il progresso.
La collaborazione tra Cook e Trump è stata ampiamente documentata. Durante il primo mandato presidenziale, il CEO di Apple è stato tra i leader del settore tecnologico che hanno scelto di collaborare attivamente con l’amministrazione. Questo approccio ha permesso ad Apple di rafforzare la propria presenza negli Stati Uniti, come dimostrato dalla visita congiunta di Cook e Trump allo stabilimento di Austin, in Texas, dove vengono assemblati i Mac Pro.
La notizia della donazione arriva dopo una cena tenutasi a dicembre presso la residenza di Trump a Mar-a-Lago, in Florida, durante la quale Cook e altri leader del settore tecnologico, tra cui Elon Musk, hanno avuto modo di discutere strategie e prospettive future. La mossa di Cook non è isolata: diversi CEO di alto profilo, come Sundar Pichai di Google e Mark Zuckerberg di Meta, hanno espresso interesse per un dialogo costruttivo con il nuovo inquilino della Casa Bianca.
Dal canto suo, Apple non ha rilasciato commenti ufficiali sulla donazione, sottolineando la natura personale del gesto. È chiaro, tuttavia, che Cook vede nella partecipazione a eventi come l’insediamento presidenziale un’opportunità per sottolineare valori come l’unità e la collaborazione, indipendentemente dall’orientamento politico.