Surface Pro 9: rinnovato il convertibile 2-in-1 di Microsoft ora anche in versione 5G

In varie nuance, anche in edizione speciale, arriva la nuova edizione del tablet con tastiera di Microsoft, a scelta tra le versioni Wi-Fi e una per il 5G a base Qualcomm.

Surface Pro 9: rinnovato il convertibile 2-in-1 di Microsoft ora anche in versione 5G

L’evento Microsoft iniziato da poco ha già cominciato a rivelare i primi annunci di Redmond, che nell’occasione ha svelato la decima edizione (per l’occasione festeggiata con un’edizione speciale in blu con serigrafia floreale) del tablet 2-in-1 Surface Pro 9, già in pre-ordine e in arrivo in Italia dall’8 Novembre partendo dal prezzo di 1.329 euro.

Il Surface Pro 9 ha un telaio (287 x 209 x 9,3mm) in alluminio anodizzato dal design immutato rispetto al passato, rifinito nelle nuance, anche per la cover con tastiera, platino (grigio chiaro), grafite (grigio scuro), foresta (verde brillante) e zaffiro (blu). Il peso è di 879 grammi per la versione solo Wi-Fi e con anche il 5G sub 6, e di 883 grammi per quella che supporta il 5G mmWave. Rivestito dal vetro Gorilla Glass 5, il display è un PixelSense Flow da 13 pollici secondo il formato 3:2, risoluto a 2.880 x 1.920 pixel (quindi con 267 PPI), dotato di max 120 Hz di refresh rate dinamico e di 1200:1 di contrasto. 

Frontalmente, vi è la fotocamera anteriore risoluta a 1080p che, nella versione 5G, supporta anche gli effetti grafici del Windows Studio: diversamente, sarà sempre in auge l’autenticazione via Windows Hello. Dietro, la fotocamera posteriore con autofocus da 10 megapixel consente riprese in 4K: la sezione audio annovera due microfoni Studio a campo lungo e due speaker stereo da 2 W. 

A motorizzare il tutto badano i processori Intel di 12a gen, dell’efficiente (15W di TPD) serie U, sostanziati negli Intel Core i5-1235U o Core i7-1255U per la versione Wi-Fi consumer, e negli Intel Core i5-1245U o Core i7-1265U per la versione Wi-Fi business, sempre con la GPU integrata Intel Iris Xe: la versione 5G (di color platino) sarà affidata a un processore sviluppato con Qualcomm, il Microsoft SQ3 con NPU dedicata e GPU Adreno 8CX Gen 3. 

Sul piano delle memorie, le versioni Wi-Fi del Surface Pro 9 saranno previste con 8/16/32 GB di RAM LPDDR5 mentre, per lo storage, un SSD removibile, vi saranno 128, 256, 512 o 1024 GB: la versione 5G, invece, avrà 8 o 16 GB di RAM LPDDR4x e, per l’SSD sostituibile, 128, 256 o 512 GB. 

Passando alle interfacce, Surface Pro 9 in versione Wi-Fi avrà due USB Type-C 4.0 con Thunderbolt 4, un connettore Surface Connect e la Surface Keyboard, mentre in tema di connettività senza fili vi saranno il Bluetooth 5.1 e il Wi-Fi ax: la versione 5G risponderà col connettore Surface Connect, la Surface Keyboard, l’ovvio slot per la nanoSIM, e un paio di USB Type-C 3.2 mentre, tra le connettività, vi saranno anche il supporto alla eSIM e, a seconda del mercato, il 5G nelle varianti Sub-6 o mmWave. 

Grazie all’alimentatore da 60W, il Surface Pro 9 garantirà 15.5 ore massime in uso tipico se solo Wi-Fi, o sino a 19 ore nella versione 5G: la scelta del sistema operativo dipenderà dal target, con i modelli consumer animati da Windows 11 Home e quelli business da Windows Pro 10 o 11. All’arrivo sul mercato non mancheranno i consueti accessori, come la Surface Slim Pen 2, la Surface Pro Signature Keyboard, la Surface Pro Keyboard, la Surface Pro X Signature Keyboard e la Surface Pro X Keyboard.

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