Al prossimo Unpacked 2020 di Samsung manca meno di una settimana e, dopo il Galaxy Z Flip, anche gli auricolari Galaxy Buds+ sono stati pressocché anticipati, grazie ad una corposa indiscrezione diffusa, nelle scorse ore dal noto ed affidabile leaker Evan Blass (alias @evleaks).
In base alla scheda tecnica di confronto condivisa in Rete, i nuovi auricolari Samsung Galaxy Buds+ saranno allestiti nelle colorazioni nero, bianco, blu, e rosso, con un design praticamente identico a quello della precedente generazione, della quale rimarranno invariate anche le dimensioni (17.5 x 19.2 x 22.5 mm).
Una prima traccia di cambiamento è celata nel peso, cresciuto nei Plus (6.3 vs 5.6 grammi) a causa delle mini-batterie integrate, più grandi, ora da 85 mAh (in luogo dei precedenti 56): in ragione di tale parametro, l’autonomia dei nuovi auricolari true wireless cresce, tanto in fase di ascolto musicale (11 vs 6 ore, praticamente il doppio) quanto nell’uso telefonico (7.5 vs 5 ore).
Anche il case, in tinta con gli auricolari, gode di una maggiorazione della propria batteria che, portata a 270 mah (dai 252 di prima), conferisce ai nuovi auricolari in essa riposti 22 ore complessive (quasi il doppio, stante le precedenti 13 ore) di ascolto musicale, e 15 ore (vs 11) totali di conversazioni telefoniche: sempre in tema di ricarica, ora basteranno soli 3 minuti di rabbocco energetico per ottenere un’ora extra di playing musicale.
Il secondo campo di miglioramento, che è valso il Plus ai nuovi Galaxy Buds samsunghiani, sembra essere quello della qualità sonora. I nuovi arrivati sembrano destinati a integrare speaker a due vie (2 Way Dynamic), con una delle quali in funzione di woofer per attenzionare i bassi e l’altra che, fungendo da tweeter, presidierà le frequenze alte e medie. I microfoni passano da 2 a 3, in modo da migliorare le conversazioni durante le telefonate, e il supporto ai comandi vocali: visto che del trio ben 2 saranno esterni, a trarne beneficio sarà anche la modalità “Ambient Aware” incaricata di lasciar trapelare i rumori ambientali per non isolarsi totalmente da quel che accade nei paraggi (soprattutto in ottica sicurezza).
Nei nuovi Galaxy Buds+ di Samsung manca la cancellazione attiva del rumore, ormai quasi di routine anche in taluni rivali ultra low cost cinesi ma, in compenso, risulta contemplato – nel Bluetooth 5.0 – il supporto multi-dispositivo e, in più, la compatibilità con i device iOS based. Piccolo bonus anche per il touchpad esterno che, confermati i tocchi per le funzionalità Play/Pausa, per saltare le canzoni o regolare il volume, vi aggiunge anche quello per lanciare direttamente Spotify.
Il tutto, con vendite schedulizzate dal 13 Marzo, dovrebbe sostanziarsi nella commercializzazione dei nuovi Samsung Galaxy Buds+ al prezzo di 149 dollari (+ 20 dollari a confronto della 1a generazione).