Nel corso degli anni, il brand cinese One Netbook ha lanciato diversi notebook davvero ultracompatti, basti pensare all’OneGX1 del 2020. A quelli già in listino se n’è da poco aggiunto un altro, l’A1 Pro in versione 2022 (da 1.064,43 euro su Aliexpress).
Il nuovo netbook, leggermente revisionato rispetto al modello di 2 anni prima, conserva un telaio dimensionato a 173 x 136 x 19 mm, con 550 grammi di peso: sempre mutuati dal vecchio modello, tornano il display LCD IPS da 7 pollici risoluto a 1.9200 x 1.200 pixel (323 PPI) secondo un aspect ratio a 16:10 con supporto al tocco (10 tocchi, 2.048 livelli di pressione per la penna capacitiva) e una cerniera che ne consente la rotazione a 180° e l’inclinazione a 360°, uno scanner per le impronte digitali inserito nel pulsante di accensione e una corposa batteria da 6.000 mAh (Power Delivery, carica adattiva a 5, 9 e 12V).
Rispetto al processore M3 delle origini, questa volta entrano in campo processori Intel Tiger Lake di 11a gen a scelta tra il Core i5-1130G7 4 ore, 8 threads, 4.0 GHz in Turbo Boost) e il Core i7-1160G7 (4 core, 8 threads, 4.4 GHz massimi) con conseguenti nuove opzioni in fatto di GPU integrate, rappresentate dalla Intel Iris Xe a 80 o 96 unità di esecuzione.
La RAM, LPDDR4X, potrà essere da 8 o 16 GB, mentre lo storage SSD PCIe sarà da 256 GB nella versione i5 con 8 GB di RAM, e da 512 GB nelle due versioni con 16 GB di RAM, di cui una con i5 e una con i7. A tenere a freno i bollenti spiriti opera un sistema di dissipazione attivo, con sensori intelligenti di calore e una piccola ventola da 5.800 giri per minuto. Sempre sotto la tastiera retroilluminata con tasti distanziati d 1.5 mm, all’interno dello chassis metallico lavorato CNC, un’altra novità è rappresentata dalla presenza di un rinnovato modulo per le connettività wireless, ora rappresentate dal Wi-Fi 6-ax e dal Bluetooth 5.0 (vs precedenti Wi-Fi ac e Bluetooth 5.0).
Ai lati del corpo macchina, l’One Netbook A1 Pro animato da Windows 11 contempla una porta audio, una seriale RS232, una RJ45 per l’Ethernet, una micro HMDI, due USB 3.0, lo slot per le microSD, e – ora – una Type-C 4.0 per il Thunderbolt 4, utile qualora si volesse collegare una eGPU.