Neckband low cost premium: è sfida tra HiFuture, Digitek e Xiaomi

Anche in vista degli acquisti natalizi, uno dei formati più apprezzati quale alternativa alle cuffie e agli auricolari true wireless è quello delle comode neckband al cui novero si sono iscritti gli ultimi gioielli hi-tech creati da HiFuture, DigiteK e Xiaomi.

Neckband low cost premium: è sfida tra HiFuture, Digitek e Xiaomi

Uno dei formati di maggior consenso, tra le periferiche individuali per l’ascolto musicale, è quello delle neckband, archetti da collo collegati via cavo ad appositi auricolari, vista la comodità che ne consente l’uso anche durante lo sport, e la comodità nel trasportarle quando non in uso. A tale fattispecie sono riconducibili le ultime creazioni di FutureBuds, Digitek, e Xiaomi.

Dopo gli auricolari FutureBuds, concepiti quale alternativa low cost agli AirPods di Apple, la cinese HiFuture tenta gli audiofili con una neckband, denominata HiFuture Necklace. Quest’ultima è comoda da indossarsi, grazie ad un archetto da collo, rivestito totalmente in silicone, mentre le capsule terminano con 3 set di gommini, di misure diverse, per adattarsi bene all’orecchio: le pareti magnetiche esterne, in più, ne permettono l’aggancio l’un l’altra quando non in uso.

All’interno della sua struttura, certificata IPX5 contro polvere, acqua, e sudore, la HiFuture Necklace cela driver dinamici da 10 mm con magneti al neodimio, in virtù dei quali è in grado di coprire un ampio range di frequenze (da 20 Hz a 20 KHz, con sensibilità a 96dB ± 3dB), e la tecnologia Qualcomm CVC 8.0: quest’ultima, assieme ad algoritmi per il processamento del segnale digitale, mette a disposizione la cancellazione del rumore durante l’ascolto musicale o le telefonate (essendo integrato un microfono). 

L’aggancio con la fonte audio, tablet, telefono, computer, o altro, avviene tramite il Bluetooth 5.0 (codec AAC e SBC), utile a garantire una connessione, anche a 10 metri di distanza, stabile e istantanea, mentre – alla batteria da 140 mAh – viene associata un’autonomia, dopo 2 ore di ricarica, di 12 ore (accontentandosi di settare l’audio su un livello medio). Attualmente, la HiFuture Necklace è acquistabile presso l’e-commerce Flipkart, o la divisione indiana di Amazon, al prezzo di pressappoco 38 euro (2.999 rupie).

Dall’indiana Digitek, invece, giunge – a circa 10 euro (o 799 rupie) – la neckband DBE-021, sempre provvista di Bluetooth 5,0 (con A2DP e AVRCR): grazie ai comandi posti ai lati dell’archetto, ed al microfono, è possibile accettare, rifiutare, mettere in pausa le telefonate o avviare la composizione automatica di un numero, oltre che gestire la musica. Mediante un reminder vocale, è possibile essere avvertiti di quando mettere il prodotto in ricarica, col fast charge capace di offrire, dopo appena un’ora, 5 ore di telefonate o di ascolto musicale: in ambedue i casi, l’autonomia cresce grazie allo stand-by automatico che spegne la neckband quando non associata a uno smartphone per almeno 8 minuti e, in tema di resa audio, è possibile beneficiare sia della tecnologia di riduzione del rumore che di quella di cancellazione dell’eco

Anche la cinese Xiaomi non è restata a guardare, mettendo in campo la propria Mi Neckband, erede di un modello dello scorso AgostoQuest’ultima ha un archetto in morbida gomma e gemme auricolari pesanti 13.6 grammi (per 445 x 80 x 26 mm) al cui interno è ubicato il Bluetooth 5.0 con supporto a diversi standard (AVRCP, A2DP, HFP e HSP): attenta alla qualità del sound grazie all’equalizzatore a 3 bande, sfrutta il microfono per interagire con gli assistenti virtuali, per gestire la musica o (via microfono) le telefonate. La batteria da 120 mAh, caricabile del tutto in 2 ore, assicura sino a 260 ore di autonomia in stand-by, ridotte ad 8 ore di ascolto musicale: in questo caso, il prezzo è di circa 20 euro (1.599 rupie). 

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