Metz MOC9: ufficiale la nuova serie di smart TV attenta a sport e gaming

Nelle scorse ore, il marchio teutonico Metz ha portato anche in Italia, mediante un noto e-commerce, le due tv smart da 55 e 65 pollici incluse nella serie MOC9 con pannelli OLED UHD.

Metz MOC9: ufficiale la nuova serie di smart TV attenta a sport e gaming

Con la fine dell’estate, e l’entrata nel vivo della stagione calcistica, la teutonica Metz Consumer Electronics GmbH, già apprezzata col modello Metz MUC7000, si è fatta trovare pronta portando anche in Italia, via Amazon, la nuova serie di smart TV MOC9

La serie di TV Metz MOC9 (code number MOC9000Z), caratterizzata da 3.5 mm di spessore, adotta pannelli OLED UHD da 55 (1.399 euro) o 65 pollici (1.999 euro) con profondità colore a 10-bit, 100% di copertura sullo spazio cromatico DCI-P3, 120 Hz di refresh rate, 1 ms di tempo di risposta, 1.000 nits di luminosità, capaci di supportare i metadati nei formati HDR10, Dolby Vision e HLG. All’interno, la presenza di un Chameleon Extreme 2.0 engine con 2 GB di RAM, 32 GB di storage e intelligenza artificiale permette di migliorare le immagini in movimento via MEMC (“2 x 120 Hz”), magari per godere al meglio un match di sport o di un film d’azione, ma non solo.

Nello specifico, il centro elaborativo della nuova serie di smart TV Metz MOC9 interviene sui toni della pelle (Autoadattamento AI), migliora il contrasto (via algoritmo che agisce sulle 2.304 zone in cui è diviso lo schermo), maggiora il livello dei dettagli (Super risoluzione) e rimuove il rumore nei video (Rimodellamento dinamico). 

L’audio è affidato ad altoparlanti predisposti per il surround a 5.1 e 7.1 canali coprendo le tracce in DTS Studio e Dolby Atmos: il microfono a lunga gittata (5 metri) permette di interpellare Google Assistant in modalità hands free, senza metter mano al telecomando a infrarossi. Sul versante software è di ruolo Android TV a base 10, che porta in dote anche il Play Store da cui attingere ai servizi in streaming.

Questi ultimi funzionano grazie al Wi-Fi da 2.4 GHz o mediante la porta Ethernet da 100 Mbp/s, con altri contenuti che possono essere acquisiti dalle TV a pagamento mediante slot CI+, dai sintonizzatori per il digitale terrestre (DVB-T2) e il satellitare (DVB-S2), con codec AV1 e HEVC (H.265), dai canali via cavo (DVB-C), dalle due porte USB 2.0 Type-A, o dalle tre porte HDMI presto esaltate per il gaming, via aggiornamento firmware verso la revisione 2.1, con l’arrivo di VRR e ALLM.

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