MagicBook Pro: da Honor il portatile premium low cost con maxi autonomia

Nell'ormai concluso evento Honor, il colosso cinese - pienamente emancipato dalla casa madre Huawei - ha ampliato anche il proprio listino di ultrabook, professionali, col nuovo Honor MagicBook Pro, provvisto di processori potenziati e maxi autonomia.

MagicBook Pro: da Honor il portatile premium low cost con maxi autonomia

Dopo aver attenzionato la comunicazione con gli inediti medio gamma telefonici Honor 9X e 9X Pro, ed il benessere con la nuova smartband Honor Band 5, il celebre spin-off low cost di Huawei, ormai un’azienda a sé stante, sul palco dell’evento appena conclusosi in Cina, ha ufficializzato anche il nuovo notebook professionale Honor MagicBook Pro, evoluzione del modello standard (Intel based) dello scorso anno.

La versione Pro dell’Honor MagicBook 2019 migliora l’ingombro (369 X 234 X 16.9 mm, per 1.7 kg), con un display FullHD (1920 x 1080 pixel,  100% della gamma cromatica sRGB) da 16.1 pollici che occupa lo stesso spazio di un 15.6 pollici, grazie alle cornici che, ridotte a 4.9 mm su 3 lati, permettono di assicurare all’area visiva, redatta secondo un rapporto panoramico a 16:9, il 90% della superficie frontale.

La webcam, HD da 1 megapixel, è stata nascosta sulla tastiera (a dimensione normale, retroilluminata) nel tasto funzione centrale, pronta a entrare in funzione alla pressione dello stesso: sempre nella keyboard, un similare meccanismo di occultamento ha permesso di sfruttare il tasto d’accensione per celare uno scanner per le impronte digitali, di modo che il portatile sia pronto all’uso con Windows 10 Home appena acceso, senza passare per l’inserimento di una password o di un pin numerico. 

Lateralmente al telaio in alluminio, provvisto di due speaker stereo Dolby Atmos ai lati della tastiera, sono posizionate le porte, tra cui una HMDI, un jack da 3.5 mm per il combo cuffie/microfono, e 4 porte USB 3.0, di cui una Type-C e tre Type-A.

All’interno della struttura, nell’Honor MagicBook Pro, figurano un modem per il Wi-Fi ac a doppia antenna (in grado di toccare velocità pari a 1.733 Mbps) e per il Bluetooth 5.0 ma, soprattutto, arrivano i nuovi processori Intel di 8° generazione, nello specifico sostanziati in un Intel Core i5 (8265U) e in un i7 (i7-8565U, 40% più potente del predecessore), abbinati a una scheda grafica GeForce MX250, predisposta da Nvidia con 2 GB di memoria GDDR5 dedicata.

Le memorie, RAM e storage, ammontano – sia nella versione i5 che i7 – rispettivamente a 8 e 512 GB. L’energia di funzionamento, in mobilità, è offerta – per 14 ore complessive – dalla batteria pari a 56 Wh mentre, per dissipare il calore, in modo silenzioso (25 dB), interviene un sistema a due ventole chiamate in causa, anche nel regime rotatorio e nel volume d’aria da erogare, in base alle temperature rilevate da 7 sensori termici.

Provvisto del sistema di scambio rapido dei dati, da smartphone a PC e viceversa, Magic Link 2.0, e con un tasto dedicato alla registrazione rapida del display, il MagicBook Pro di Honor è in pre-ordine da oggi, con disponibilità effettiva dal 29 Luglio per il modello i5, prezzato a circa 716 euro (5.499 yuan), ed a pressappoco 807 euro per la variante i7: ad Agosto, infine, dovrebbe arrivare anche una configurazione con 16 GB di RAM e 1 TB di storage, listata a 1.041 euro (7.999 yuan). 

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