Nel corso di un evento milanese, Huawei, presente nel ramo notebook dal 2018, ha ufficializzato (a partire da 1.199 euro) il portatile MateBook 14s erede del Matebook 14 visto a Maggio, e lo schermo da gaming MateView GT 27″ (399,90 euro).
Il Matebook 14s (313.82 x 229.76 x 16.7 mm, per 1.43kg, con chassis metallico nei colori verde abete Spruce Green o grigio Space Gray) contiene le cornici su tutti i lati, dedicando il 90% di screen-to-body al display LCD IPS da 14.2 pollici risoluto in 2.5K (2.520 per 1.680 pixel, 213 PPI), con max 400 nits di luminosità, contrasto a 1500:1, sRGB coperto al 100%, redatto secondo un aspect ratio a 3:2, riposante per gli occhi essendo dotato di anti-sfarfallio (Flicker Free) e di bassa emissione di luce blu (secondo TÜV Rheinland). La cornice alta finalmente ospita una webcam HD da 720p (con Windows Hello) liberata dalla costrizione del nascondersi tra i tasti funzione del terminale che, comunque si confermano utili, visto che premendo la combinazione FN+R si porta il refresh rate da 60 a 90 Hz (e viceversa), mentre optando per FN+P si alzano le prestazioni, sbloccate dal fatto che il TDP messo a disposizione sale a 45W.
Di fronte, è presente una tastiera a dimensione piena e retroilluminata (dinamicamente, secondo la luce ambientale) con caps da 1.5 mm di corsa e Soft-landing Design per ottenere un morbido feedback quando si preme sino in fondo un tasto: a proposito di questi ultimi, lo scanner per le impronte digitali è nascosto in quello per il power-on. Non mancano, sul poggiapolsi, l’area Huawei Share, che agevola lo scambio file col telefono semplicemente poggiandovi sopra quest’ultimo e, nei pressi, un touchpad con multi-tocco rivestito in vetro. Lungo il perimetro, i multimedia fanno affidamento al jack da 3.5 mm per cuffie e microfono e alla HDMI 1.4b, ma è possibile connettere periferiche anche via USB 3.2 type-A o mediante le due USB Type-C (una con Thunderbolt 4).
Provvisto delle connettività Bluetooth 5.1 e Wi-Fi 6, il Matebook 14s non disdegna l’attenzione al sound, con 4 speaker stereo ottimizzati da Huawei Sound e altrettanti microfoni a lunga gittata (5 metri) ottimizzati (Personal Voice Enhancement) per captare la voce e cancellare i rumori di fondo. La batteria, da 60 Wh, assicura 13 ore di video playing, potendo recuperare in 15 minuti 3 ore di lavoro grazie alla ricarica rapida SuperCharge da 90W.
Sul versante degli allestimenti elaborativi, Matebook 14s adotta processori Intel di 11a generazione, i5-11300H o i7-11370H, GPU integrate Intel Iris Xe, 8 o 16 GB di RAM LPDDR4x, storage SSD PCIe NVMe da 512 GB a 1 TB, con l’insieme tenuto a bada quanto a calore emesso dal sistema Huawei Shark Fin fan che, incrementando del 16% le alette delle ventole, ha maggiorato del 25% il flusso d’aria. Il sistema operativo, manco a dirlo vista la giornata odierna, è Windows aggiornabile alla release 11 con feature di collegamento multi-device che visualizza lo schermo del telefono in quello del laptop.
MateView GT 27″, che trae il nome dalla dimensione della diagonale, è uno schermo in 16:9 da 1500R di curvatura, risoluto a 2560 x 1440 pixel, con una resa dei colori accurata (ΔE<2) e un notevole (165 Hz) refresh rate. Sempre attrezzato contro l’emissione di luce blu (TÜV Rheinland Low Blue Light) o lo sfarfallio (DC Dimming), lo schermo in questione, regolabile in avanti e dietro (-5° ~ 20°) ma anche in altezza (110 mm), omaggia i gamers anche con un mirino virtuale (Crosshairs) e portando allo scoperto i nemici nascosti nelle zone più buie attraverso il contrasto regolato via Dark Field Control. Sul piano delle porte, sono invece annoverate una Display Port 1.2, una HDMI 2.0 e una USB Type-C.