Dopo Apple (con i suoi iPhone 8, X, Apple Watch S3, ed Apple TV 4K), anche l’americana HP si è ritagliata il suo momento di gloria, con un evento dedicato alla presentazione di device destinati alla produttività da ufficio: tra questi, un terminale molto interessante si è dimostrato il primo All-in-One modulare, l’HP EliteOne 1000 G1.
Normalmente, uno dei difetti maggiori dei comodissimi computer all-in-one consiste nella loro non espandibilità: difatti, il computer che si sceglie sarà quello che si utilizzerà sino alla fine, quando si opterà per un modello più performante. HP, però, ha rivoluzionato questo segmento dell’informatica, concependo un “tutto in uno” dalla logica modulare e, quindi, espandibile col passare del tempo.
Innanzitutto, il display può essere staccato dalla base, e sostituito con un modello dalle dimensioni e dalla risoluzione differente: di base, troviamo un 23,8 pollici HD, ma è possibile optare per un 27 pollici 4K, o – addirittura – per uno schermo curvo da 34 pollici WQHD. L’unico elemento comune sarà rappresentato da una webcam da 2 megapixel, con risoluzione FullHD, per le videoconferenze, e da un audio realizzato in collaborazione con Bang & Olufsen, che si è attivata per garantire un’audio potente dagli speaker, ed una riduzione del rumore dal microfono, durante i brainstorming a distanza.
L’hardware, anche in questo caso espandibile, è stato inserito tutto nella base di appoggio: i processori sono Intel Core di 7° generazione, equipaggiati con la cache Intel Optane, per sprintare le operazioni di accesso ai dati e ridurre i momenti di latenza, mentre la RAM (DDR4) può arrivare sino ad un massimo di 32 GB. Lo storage può essere preferito in forma di hard disk meccanico, o a stato solido (SSD, con interfaccia NVMe).
Manca la scheda grafica dedicata, i cui calcoli sono affidati al chip grafico integrato nelle CPU Intel. In compenso, la dotazione di porte è molto ampia: troviamo una HDMI, una DisplayPort, e diverse USB tra le quali anche una con interfaccia Type-C: in questo modo, è possibile tenere collegato e in carica uno smartphone, mandando messaggi o telefonando da PC, grazie all’applicazione HP PhoneWise.
Il sistema operativo è Windows 10 Pro che, impostato su un terminale di calcolo dedicato al business, è stato protetto con la tecnologia proprietaria HP Sure Start (che vigila sul Bios, ripristinandolo in caso di malware) e con HP Sure Click (che apre le sessioni di navigazione in comparti stagni, o sandbox, in modo da isolare il sistema ed evitare il propagarsi in infezioni informatiche).
Per la distribuzione, HP ha comunicato che il suo primo All-in-One modulare, l’HP EliteOne 1000 G1, esordirà a partire dal mercato statunitense, verso fine mese, con un prezzo di partenza di 1259 dollari per la configurazione più basilare.