Hisense Touch: ufficiale il riproduttore musicale HiFi che fa anche da e-reader

Mettendo a frutto il know how maturato in analoghi prodotti telefonici, il brand cinese Hisense ha annunciato un riproduttore musicale HiFi, l'Hisense Touch, attrezzato però anche con un compatto display e-ink a farne da e-book reader.

Hisense Touch: ufficiale il riproduttore musicale HiFi che fa anche da e-reader

Apprezzata in Occidente per le sue smart TV, da qualche tempo la cinese HiSense ha realizzato anche smartphone con doppio display, dotati di un pannello aggiuntivo e-ink per la lettura degli ebook, a basso consumo energetico ed ottima leggibilità all’aperto (come l’A7 provvisto di 5G) : qualcosa di simile è stato appena trasfuso nel nuovo lettore musicale proprietario, l’HiSense Touch, animato da Android 11 sotto interfaccia Touch OS. 

Hisense Touch ha una scocca metallica (151,8 x 73,8 x 7mm, per 155 grammi) sul cui lato A domina un display touch a inchiostro elettronico da 5.84 pollici, ideale per le immagini statiche, regolabile nella luminosità (2048 livelli) e nella temperatura del colore (36 livelli): cuore pulsante del device è un processore octacore a 11 nanometri, di scuola Qualcomm, forse in veste di Snapdragon 460, coadiuvato dalla GPU Adreno 610, col beneficio di 4 GB di RAM e di 128 GB di storage.

Sul piano audio, vero e proprio focus datosi la categoria d’appartenenza, Hisense Touch mette in campo un jack da 3.5 mm, il Bluetooth 5.0 per l’uso di cuffie wireless, e due speaker stereo per un sound HiFi, campionato a 32bit/384 kHz, in virtù dell’innesto di un DAC ES9038+ES9603. Attrezzato col Wi-Fi, ma non col 4G, ovviamente privo di fotocamere non essendo uno smartphone (al quale comunque somiglia), il riproduttore musicale di Hisense offre una buona autonomia.

Il merito di tal risultato, nel player musicale Hisense Touch, è della batteria, dimensionata a 3.000 milliamperora (mAh), caricabile attraverso la pratica e poco ingombrante porticina microUSB 3.1 Type-C

Al momento attuale, l’inconsueto Hisense Touch è già preordinabile nel mercato cinese, ove dovrebbe fare il suo esordio nelle prossime settimane (due o tre), al prezzo di 1.599 yuan, corrispondi – cambio alla mano – a pressappoco 203 euro nostrani: difficilmente lo si vedrà al di fuori di confini natii, sebbene non è escluso che lo stesso sbarchi anche nel Vecchio Continente attraverso i consueti canali offerti dagli importatori asiatici. 

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