A poco più di una settimana dal varo dei precedenti modelli di Android TV, più compatti, la cinese TCL Corporation ha presentato, partendo dall’India, una nuova serie di smart TV, le X915, C815, e C715, animate dal sistema operativo Android TV a base Pie 9.0.
Gli inediti apparecchi televisivi intelligenti di TCL montano display QLED di diverso polliciaggio, con diagonali da 50, 55, 65, 75, 85 pollici, risolute in 4 od 8K, accomunati da diversi aspetti tecnici: in tema di immagine, i nuovi modelli beneficiano del supporto agli standard HDR, sino al Dolby Vision mentre, passando all’audio, viene garantito l’effetto surround, molto apprezzabile sulle colonne sonore dei film, via Dolby Atmos e DTS-HD.
Altro minimo comun denominatore delle nuove smart TV QLED di TCL è rappresentato dal software: il firmware Android TV supporta i comandi vocali ad Assistant a lunga distanza e consente all’apparecchio televisivo di fungere anche da hub per la domotica casalinga, interagendo con i vari dispositivi IoT presenti.
A variare, nelle schede tecniche, è sostanzialmente l’impianto audio. I modelli premium X915 (circa 35 mila euro, o 2.999.990 rupie col 75” in 8K) e C815 (pressappoco 817 euro, o 69.990 rupie per il 55”) mettono in campo una maggior fluidità grazie ai frame intermedi simulati dalla tecnologia MEMC e dispongono anche di una pregiata soundbar Onkyo, leader nipponico nell’impiantistica per l’home cinema, per altro garantito nel modello X915 anche dalla certificazione IMAX che assicura immagini luminose e vivide anche in HDR (quindi con riduzione del rumore), un suono coinvolgente, e maggior info visualizzate senza l’incomodo delle bande nere (“letterbox”).
Diverso è il caso del “fanalino di coda”, il modello di smart TV QLED C715 che, pur essendo il più economico dell’intero assortimento, con una spesa richiesta di circa 537 euro (ovvero di 45.990 rupie), grazie al proprio impianto sonoro formato da una coppia di speaker stereo, sfodera comunque una potenza audio pari a 30 W.