Da Montblanc il lusso tecnologico con un nuovo smartwatch e delle cuffie smart

Il noto marchio del lusso tedesco, dopo un paio di anni di pausa, torna ad occuparsi di tecnologia, ovviamente premium e per pochi eletti, attraverso la presentazione del nuovo smartwatch Summit 2+, e del proprio primo paio di cuffie senza fili evolute.

Da Montblanc il lusso tecnologico con un nuovo smartwatch e delle cuffie smart

Ormai da qualche anno, dopo l’esordio nel 2017, la teutonica Montblanc International GmbH è attiva nel ramo degli smartwatch di lusso attraverso la linea “Summit”, con costanti aggiornamenti quasi annuali che, dopo quanto palesato nel 2018, tornano a farsi sentire col “nuovo” Montblanc Summit 2+, appena annunciato assieme al primo paio di cuffie wireless, naturalmente ultra-premium, del brand.

Montblanc Summit 2+, al polso, risulta più grande, con un diametro di 43.5 mm in luogo dei precedenti 42 mm, a causa dell’integrazione, al suo interno, di una eSIM (ad oggi compatibile solo con Verizon), gestibile mediante un apposito pannello apparso nel sistema operativo Wear OS di Google.

La presenza di tale componente, che permette di lasciare a casa lo smartphone nell’avviare le telefonate, oltre ad ampliare la dimensione del telaio, sempre impermeabile (IPX8) e immune alle polveri, rende possibile innestare un display più grande, da 1.28 pollici, sotto il quale diverse componenti rimangono invariate rispetto al passato: a guidare il wearable di lusso Summit 2+ opera ancora il processore Snapdragon Wear 3100 supportato da 1 GB di RAM.

Tuttavia, la batteria, stanti i maggiorati consumi energetici, è stata portata a 440 mAh che, in modalità standard, riesce a garantire sino a un paio di giorni di autonomia mentre, attingendo alla modalità di risparmio energetico in grado di disabilitare vari sensori, è possibile arrivare anche a 5 giorni di operatività, mostrando in pratica solo l’ora.

Dotato di GPS, per l’occasione beneficiato dalla mini-app “Informazioni di viaggio” (funzionale ad assicurare traduzioni vocali e informazioni sulla destinazione), anche la feature di rilevamento cardiaco è stata migliorata, visto che il cardiofrequenzimetro ora si appoggia sia a un nuovo chipset, che a un più preciso algoritmo: il risultato di tutto ciò si traduce nel rilevamento del livello di stress, palesato nell’app integrata “Stress”.

Per accaparrarsi il nuovo smartwatch di lusso, Montblanc Summit 2+, occorrerà – a partire dagli USA – metter mano a una spesa di 1.170 euro, per la quale si avrà diritto a scegliere tra diversi allestimenti cromatici (es. oro rosa, nero, acciaio), tra i quali uno dei più vintage in assoluto è quello in bronzo comprensivo di un cinturino da 22 mm di color verde.

Nello stesso evento, Montblanc ha presentato anche il suo primo paio di cuffie wireless premium, le Montblanc Smart Headphones, realizzate grazie a un team di ingegneri capitanati dal noto “designer” dell’audio, Alex Rosson, pronte a sfidare le rivali Marshall Monitor II ANC.

Concepite per il target degli uomini d’affari intenti in lunghi viaggi, le cuffie in questione risultano realizzate con materiali di alta qualità, come dimostrato dal rivestimento esteriore in pelle di pecora, che cede il passo al più lavabile silicone solo sui padiglioni over-ear, ripiegabili verso l’interno, nell’unità di destra dotati di pratici pulsanti.

Nello specifico, questi ultimi permettono di beneficiare della cancellazione attiva del rumore, con funzione pass-through per accedere ai suoni ambientali senza doverle sfilare, e di attivare il ricorso a Google Assistant (visto il mancato supporto, ad oggi, di Siri). Non manca, doverosa in ragione di un prezzo di mercato pari a 595 dollari, una prodigiosa autonomia, qui stimata in 20 ore di uso continuativo (presumibilmente ad ANC spento).

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