CES 2022: Acer rinnova i gaming notebook Predator e Nitro, ma anche gli ultrabook Swift X

Nel corso delle prime battute del CES 2022, a farla da padrona sono i notebook: anche Acer non si è smentita in tal senso, portando in scena nuovi laptop, per gamers e professionisti, con Windows 11.

CES 2022: Acer rinnova i gaming notebook Predator e Nitro, ma anche gli ultrabook Swift X

Dopo il varo dei nuovi ChromeBook, al CES 2022, un po’ troppo schiacciato sui computer e i notebook (seppur inevitabilmente, dopo gli annunci di Nvidia, Intel e AMD), il brand taiwanese Acer ha portato molte altre soluzioni a tema notebook, questa vola sia per i gamers che per i professionisti.

Per i primi arrivano i rinnovati laptop Predator di fascia alta e dal design elegante. Nel primo terminale, il Predator Triton 500 SE (358,5 x 262,4 x 19,9 mm, per 2.5 kg) è possibile trovare (da 2.699 euro) un pannello WQXGA da 16 pollici, con 240 Hz di refresh rate, G-Sync, 500 nits di luminosità, 3 ms di tempo di risposta, color gamut DCI-P3 al 100%, aspect ratio a 16:10: il costruttore ha previsto l’impiego di processori della 12a gen Intel, di livello i7 o i9, affiancandoli alle GPU GeForce RTX serie 30 di Nvidia (es. NVIDIA 3080 Ti), con sino a 32 GB di RAM LPDDR5 (5200 MHz) e 2 TB di storage SSD (PCIe Gen 4). Animato da Windows 11, e raffreddato da una combinazione di metallo liquido, ventole AeroBlade 3D e sistema Vortex Flow, a questo giro il device monta un modem per la connettività Killer DoubleShot Pro (E3100G+1675), mentre affida l’audio allo standard DTS X: Ultra. Ottima risulta essere la batteria, da 99.98 Wh, e completo l’assortimento di porte (due Type-C con alimentazione, DisplayPort, Thunderbolt 4, una HDMI 2.1 per il 4K@120Hz, jack da 3.5 mm, RJ45, USB 3.2 Gen2). 

Accolti da una striscia luminosa (configurabile via PredatorSense) in zona poggiapolsi, i gamers che preferiranno (partendo 1.650 dollari) il Predator Helios 300 (359,4 x 276,4 x 25,6 mm, per 2.5 kg) beneficeranno di un pannello IPS risoluto in QHD (2560 x 1440 pixel) secondo una diagonale da 15,6 o 17.3 pollici, con 144 o 165 Hz di refresh rate, 3 ms di tempo di risposta, e un aspect ratio a 16:9. I processori Intel di 12a gen, qui a scelta tra i5 e i7, saranno coadiuvati da GPU NVIDIA, a scelta tra una GeForce RTX 3080 e una GPU NVIDIA GeForce RTX 3070 Ti mobile: la RAM (DDR5 da 4.800 MHz) arriverà sino a 32 GB, mentre a 2 TB si spingerà lo storage SSD (PCIe Gen4 in assetto RAID 0). Il tutto senza temere temperature tropicali, grazie alla tecnologia Acer CoolBoost, al metallo liquido e un array di due ventole (una delle quali AeroBlade 3D di 5a gen).

Completano la scheda tecnica del device una tastiera retroilluminata RGB con miniLED, comprensiva del tasto Turbo per pompare di botto le prestazioni e della scorciatoia PredatorSense per switchare tra le 4 velocità delle ventole, un diverso modem (Killer DoubleShot Pro E2600+1675i) per il Wi-Fi 6E, e varie porte (due USB 3.2 di 2a gen una delle quali con carica a pc spento, una Type-C Thunderbolt, una HDMI 2.1).

I rinnovati laptop Nitro 5 promettono processori Intel di 12a gen, i5 o i7 (da 1.299 euro a 15.6” o da 1.599 euro a 17.3”), ma hanno anche l’opzione per i Ryzen 6000 di AMD (da 1.599 euro a 15.6” o da 1.699 euro a 17.3”): in ambedue i casi son previste GPU dedicate GeForce RTX serie 30 di Nvidia ed i display LCD IPS oscillano tra i 15.6 o i 17.3 pollici, che in QHD hanno anche 165 Hz, mentre in FullHD si fermano a 144 Hz, ma sempre con 3 ms di tempo di risposta. La RAM (DDR4 3200 MHz) si spinge a 32 GB, mentre per l’archiviazione si fa menzione di un doppio slot per SSD M.2 (PCIe Gen 4).

Lo smaltimento termico prevede 4 bocche di scarico dell’aria, precedentemente prelevata dalla parta alta e basso del telaio e movimentata da una doppia ventola, mentre la velocità delle connessioni viene affidata a schede Intel Killer (E26002 per Ethernet, AX1650 per Wi-Fi 6) e l’audio viene ottimizzato con il DTS X: Ultra. Sul piano delle porte, presenti le USB 3.2 Gen2, non manca il jack da 3.5 mm, vi è una HDMI 2.1, ma anche una Type-C Thunderbolt 4 Type-C con alimentazione e video via DisplayPort.

Per i professionisti, arrivano gli aggiornamenti per la linea di notebook Swift X, con schermi in 16:10, diagonalizzati o in 14 pollici (1240 x 1400 pixel, 1.4 kg circa) o in 16 pollici (2560 x 1600 pixel, poco meno di 1.8 kg). I processori sono sempre Intel di 12a gen, ma il modello piccolo ha la grafica integrata o dedicata di Nvidia (GeForce RTX 3050 Ti mobile), mentre quello grande opta per la dedicata Intel (di fascia alta) Arc. Le porte, in questo caso, sempre gestite come tutto l’hardware da Windows 11, si sostanziano in una HDMI 2.0, due USB Tye-C, e due Type-C Thunderbolt 4: dulcis in fundo la sicurezza, garantita da uno scanner per le impronte digitali.

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