Bee raccoglie 7 milioni di dollari per il suo innovativo assistente AI indossabile

Bee ha ottenuto 7 milioni di dollari in finanziamenti per sviluppare un assistente AI indossabile che apprende dalle conversazioni, con l'obiettivo di offrire una gestione più intelligente delle notifiche e delle interazioni quotidiane.

Bee raccoglie 7 milioni di dollari per il suo innovativo assistente AI indossabile

Il settore delle tecnologie indossabili sta vivendo una nuova rivoluzione grazie ai progressi dell’intelligenza artificiale e dei modelli linguistici avanzati. Una delle startup emergenti in questo spazio è Bee, che ha recentemente raccolto 7 milioni di dollari in un round di finanziamento guidato da Exor. Questo capitale servirà a potenziare lo sviluppo del suo innovativo assistente AI indossabile, progettato per migliorare la vita quotidiana degli utenti grazie a un’interazione più fluida e personalizzata.

Bee, co-fondata da Maria de Lourdes Zollo e Ethan Sutin, mira a trasformare il modo in cui le persone interagiscono con la tecnologia nella loro vita quotidiana. La startup ha già raccolto 1,5 milioni di dollari in finanziamenti pre-seed e ha ottenuto il supporto di importanti investitori come Greycroft, New Wave VC, Banana Capital e Brian Bedol, noto investitore e fondatore di reti sportive. L’assistente AI di Bee si distingue per la sua capacità di apprendere e adattarsi alle esigenze dell’utente grazie all’analisi delle conversazioni e alla gestione delle notifiche.

Il dispositivo indossabile consente di prendere appunti, ricevere promemoria contestuali e creare liste senza la necessità di utilizzare costantemente il microfono del telefono. In aggiunta, l’azienda ha sviluppato un’app compatibile con Apple Watch, ampliando ulteriormente le possibilità di integrazione e utilizzo.

Maria de Lourdes Zollo, CEO di Bee, ha spiegato che l’idea alla base del dispositivo è quella di offrire agli utenti una sorta di “telefono cloud“, una replica del loro smartphone che consente l’accesso a conti e notifiche, ma con una gestione più diretta e immediata delle interazioni. Tra le funzionalità in fase di testing ci sono la lettura delle notifiche, la scrittura di email o tweet e suggerimenti per acquisti su richiesta. Il dispositivo è attualmente dotato solo di un pulsante di disattivazione per interrompere la registrazione, ma l’azienda sta esplorando modi per utilizzare anche questo pulsante per attivare comandi specifici.

Nonostante l’entusiasmo per il potenziale dell’AI generativa, ci sono ancora molte incertezze riguardo alla sua affidabilità. Startup come Rabbit hanno tentato di utilizzare agenti AI per svolgere compiti su interfacce utente, ma i risultati iniziali hanno mostrato delle limitazioni. Tuttavia, aziende come Bee, Limitless e Friend stanno lavorando per superare queste difficoltà e perfezionare la tecnologia. Il team di Bee vanta una solida esperienza nel settore, con Zollo e Sutin che hanno precedentemente lavorato su Squad, un’app di video chat, e Twitter, dove hanno contribuito a progetti come Twitter Spaces.

Ian Sigalow, managing partner di Greycroft, ha espresso grande fiducia nella competenza del team, sottolineando che l’esperienza accumulata nei grandi progetti di ingegneria rappresenta un punto di forza cruciale per il successo di Bee. Un aspetto fondamentale di Bee riguarda la privacy degli utenti. Attualmente, il dispositivo utilizza anche le conversazioni di persone vicine per migliorare la comprensione del contesto, ma la startup ha dichiarato che prima del lancio eliminerà le registrazioni non autorizzate e si affiderà solo ai trascritti per apprendere dalle interazioni. Questo approccio mira a garantire che il sistema rispetti le norme sulla privacy e fornisca agli utenti un’esperienza sicura e personalizzata.

Bee è prevista per essere lanciata al prezzo di 49 dollari, con un abbonamento mensile di 19 dollari. La startup prevede di iniziare a prendere ordini prima del Black Friday, offrendo così agli utenti un’opportunità di integrare l’intelligenza artificiale nella loro vita quotidiana con un dispositivo indossabile all’avanguardia. Con il crescente interesse per le tecnologie AI e indossabili, Bee potrebbe segnare un passo significativo nel futuro della connettività e della personalizzazione tecnologica.

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