Non ha fatto ancora in tempo ad arrivare in Italia, che già si discute di Apple Watch 2. Infatti, la trepidante attesa del 26 Giugno e resa più leggera dalle indiscrezioni che circolano pesantemente in rete e che riguardano il successore dello smartwatch della casa di Cupertino che, se fossero confermati i rumors, sembra non si stia facendo mancare davvero nulla per il suo prossimo wearable device.
Se il rilascio di WatchOS 2.0 durante la WWDC 2015 al Moscone Center, al quale potranno essere aggiornati gli Apple Watch di tutto il mondo, è sembrata già una grossa novità per i miglioramenti software apportati, ben più entusiasmanti appariranno le novità che dovrebbero riguardare il secondo smartwatch della mela morsicata.
La più rilevante fra le indiscrezioni del momento è relativa al nuovo display che dovrebbe mandare in pensione l’attuale OLED a favore di un più performante P-OLED (che è appunto l’acronimo di Plastic Organic Light Emitting Diode). Si tratta di una tecnologia in grado di costruire dei pannelli decisamente più sottili e più elastici.
Flessibilità che viene subito presa come spunto per ipotizzare un design totalmente nuovo, che segue delle linee decisamente più ergonomiche. E cosa c’è di più ergonomico per un polso se non un device curvo. Proprio così, sembra che il nuovo Apple Watch 2 si presenterà al pubblico (probabilmente il prossimo autunno) con una cassa curva, prendendo probabilmente spunto dal successo del Samsung Gear S.
Ovviamente, se questa ipotesi fosse confermata, dovremmo mettere mano al portafoglio: senza alcun dubbio questa tecnica costruttiva è più costosa e farebbe lievitare ancora di più (come se non fosse già sufficientemente caro) il costo dell’Apple Watch.
Inoltre, sembra che il fornitura ufficiale dei pannelli continuerà ad essere sempre la corena LG, molto apprezzata dallo stesso CEO di Cupertino per la qualità dei suoi prodotti, che fornisce attualmente i display OLED per l’attuale genelazione di smartwatch firmata Apple.