Non è ancora uscito in Italia (la commercializzazione è prevista per il 26 Giugno), che già si parla di un nuovo aggiornamento del sistema operativo di Apple Watch e questa volta non stiamo alludendo ai soliti rumors che spesso girano in rete ma di un aggiornamento ufficiale annunciato proprio ieri durante la Worldwide Developers Conference che si è tenuta a San Francisco nella solita cornice del Moscone Center.
Si chiama WatchOS 2 e con esso verranno introdotte nuove funzionalità sul wearable device firmato dalla casa di Cupertino che, in gran parte, erano state già preannunciate.
Merita di essere citato innanzitutto il supporto alle complicazioni (per i meno esperti, complicazione è un termine specifico nell’orologeria) di terze parti: nello specifico si tratta di widget personalizzabili che al momento permettevano la sola visualizzazione di dati basilari come la data, allarmi, calendario e poche altre informazioni.
Fra le altre cose, si notano il supporto ad Homekit e la riproduzione di contenuti audio e video direttamente sullo smartwatch della mela.
“Siamo estremamente soddisfatti del feedback che stiamo ricevendo dagli utenti Apple Watch e, ad appena poche settimane dalla sua disponibilità, siamo felici che gli sviluppatori possano iniziare a creare app native per watchOS 2” queste le dichiarazioni di Kevin Lynch, Vice President di Technology per Apple.
Lo stesso ha poi sottolineato: “Pensiamo che gli utenti Apple Watch apprezzeranno poter vedere le informazioni delle loro app preferite direttamente dal quadrante dell’orologio e le tante nuove esperienze che gli sviluppatori sapranno immaginare ora che hanno accesso a funzioni ancora più innovative di Apple Watch.”
Apple Watch: ecco le novità di WatchOS 2
Vediamo, ora, più nel dettaglio le novità introdotte dal nuovo aggiornamento del sistema operativo dell’Apple Watch, che ricordiamo è stato presentato da Tim Cook come il device che cambierà la vita degli utenti, una rivoluzione segnata già dagli altri dispositivi partoriti dall’azienda del grande Steve Jobs.
- Modalità notte: Apple Watch diventa una sveglia ed il pulsante e la corona fungono da snooze e disattivazione;
- App Wallet: permette l’integrazione con Apple Pay;
- Mappe: presente il support per Transit, con le informazioni dettagliate sui sistemi di trasporto urbano;
- Implementazione in Siri dei comandi per avviare gli allenamenti, aprire Sguardi e poter rispondere alle mail;
- Blocco attivazione: per proteggere lo smartwatch con il proprio Apple ID ed impedirne il reset in caso di furto (si ricorda lo scandalo del bug che rendeva l’Apple Watch “rubabile”).