Apple – ancora una volta tra le imprese più gradite al mondo – sta vivendo un periodo di novità e sfide, con l’emergere di nuovi dettagli sull’iPhone SE 4 e difficoltà nel mercato cinese legate alla mancanza di innovazioni nell’intelligenza artificiale. Mentre si attende l’arrivo del nuovo modello entry-level, e delle nuove cuffie Powerbeats Pro 2, l’azienda risolve una class action con un maxi risarcimento e affronta un calo delle vendite a causa della crescente concorrenza e delle limitazioni nelle sue offerte AI.
Apple eletta l’azienda più ammirata al mondo per il 18° anno consecutivo
Apple continua a dominare la scena globale, aggiudicandosi il titolo di “azienda più ammirata al mondo” per il 18° anno consecutivo, secondo la rivista Fortune. Questo straordinario risultato sottolinea la costante leadership dell’azienda nel panorama tecnologico, confermato da un ampio sondaggio che ha coinvolto oltre 3.380 dirigenti e analisti globali. Sul podio, accanto a Apple, si trovano Microsoft e Amazon, mentre NVIDIA emerge come protagonista per le sue innovative soluzioni nel campo dell’intelligenza artificiale. Il successo di Apple continua a consolidarsi, e resta da vedere se riuscirà a mantenere questa posizione anche nei prossimi anni, fino a raggiungere i due decenni di primato consecutivo.
Apple iPhone SE 4: nuove immagini e indiscrezioni sulla scheda tecnica
Negli ultimi giorni, il leaker Majin Bu ha pubblicato un’immagine che mostra il presunto Apple iPhone SE 4 accanto ad altri dispositivi della mela morsicata. La foto, che sembrerebbe ritrarre un dummy del dispositivo, lo colloca vicino a un iPhone 13 (nella colorazione verde scuro), un iPhone 16 Pro Max (dorato, o “Titanio Sabbia” secondo la terminologia ufficiale) e un iPhone 12 Mini (lilla). Questi nuovi scatti confermano alcune delle indiscrezioni già emerse sul design del dispositivo, evidenziando dimensioni simili a quelle di un iPhone “standard“, ma con una singola fotocamera posteriore invece di una doppia.
Secondo quanto trapelato, il layout dei tasti fisici potrebbe subire leggere modifiche rispetto ai modelli attuali, con variazioni minime di pochi millimetri. Inoltre, l’approccio di Apple per la quarta generazione di iPhone SE dovrebbe ricalcare la formula già vista nei modelli precedenti: hardware aggiornato e design più tradizionale. Si prevede che il nuovo iPhone SE 4 possa adottare il chip Apple A18, lo stesso che sarà integrato nei prossimi iPhone di punta, garantendo così elevate prestazioni. Per quanto riguarda il display, le voci più accreditate suggeriscono la presenza di un pannello OLED, un passo in avanti rispetto ai precedenti SE che utilizzavano schermi LCD. Tuttavia, il notch dovrebbe rimanere al posto della più moderna Dynamic Island, caratteristica distintiva dei modelli Pro.
Powerbeats Pro 2: nuoi auricolari Bluetooth Apple con monitoraggio cardiaco in arrivo
I Powerbeats Pro 2 di Apple sono tornati al centro dei riflettori grazie a un recente leak che ha svelato nuove informazioni e immagini promozionali del dispositivo. Tra le novità più attese, spicca l’integrazione del monitoraggio della frequenza cardiaca, che sembra essere uno degli aggiornamenti principali dei nuovi auricolari. Le immagini confermano un design rinnovato con capsule più ergonomiche, progettate per garantire una vestibilità migliore e un comfort superiore rispetto alla prima generazione. Le nuove dimensioni delle aste per il supporto alle orecchie sono più sottili e spaziose, mentre la parte che si inserisce nell’orecchio risulta maggiorata e più arrotondata, assicurando una chiusura ottimale per una qualità audio migliorata. Oltre al design, le foto rivelano anche una possibile compatibilità con dispositivi Android, grazie alla presenza di un’interfaccia simile a One UI di Samsung, e il simbolo di un cuore con la dicitura “Heart Rate” (frequenza cardiaca), che conferma il monitoraggio dei battiti come una delle funzionalità chiave. Sebbene non ci siano ancora dettagli precisi sulla data di rilascio, Beats ha già annunciato che i Powerbeats Pro 2 arriveranno nel 2025. Diversi atleti, tra cui Tiger Woods e Rory McIlroy, sono già stati avvistati con i nuovi auricolari, suscitando grandi aspettative. Con il numero crescente di certificazioni e leak, è probabile che presto saranno svelate ulteriori informazioni sui dispositivi.
Apple in difficoltà in Cina: il peso dell’intelligenza artificiale
Mentre si attendono nuovi dettagli sull’iPhone SE 4, Apple sta affrontando un periodo complesso nel mercato cinese. La mancanza di innovazioni basate sull’intelligenza artificiale sta penalizzando le vendite degli iPhone nel Paese asiatico, dove i competitor locali, come Huawei e Xiaomi, hanno già integrato soluzioni AI avanzate nei loro dispositivi. Gli analisti di mercato hanno sottolineato come il ritardo della Apple Intelligence abbia spinto molti consumatori cinesi ad abbandonare l’idea di acquistare un iPhone 16, inducendo l’azienda a ricorrere a promozioni e sconti nel periodo natalizio per arginare il calo della domanda.
Secondo le stime di IDC, la quota di mercato di Apple in Cina è scesa dal 27% al 17%, con un impatto significativo anche a livello globale, dove la percentuale è calata dal 25% al 23%. Il problema dell’intelligenza artificiale non riguarda solo la Cina. Negli Stati Uniti, Apple ha dovuto rimuovere una funzione AI per la sintesi delle notifiche a causa di segnalazioni di fake news. Secondo Jane Hepburne Scott, manager di Aegon Asset Management, il mancato sviluppo di funzionalità AI all’avanguardia ha indebolito il posizionamento competitivo della società. Nonostante un incremento delle vendite di iPhone dell’1,9% nel 2024, la crescita è risultata inferiore al 5,5% registrato nel 2023. Apple dovrà quindi accelerare sull’integrazione dell’intelligenza artificiale per recuperare terreno rispetto alla concorrenza e mantenere la sua posizione dominante nel mercato degli smartphone.
Apple Watch e batterie gonfiate: Apple chiude la class-action con un risarcimento milionario
Apple ha deciso di chiudere la class-action intentata negli Stati Uniti per il problema delle batterie gonfiate sugli Apple Watch con un accordo da 20 milioni di dollari. Il difetto, riscontrato sui modelli Series 0, 1, 2 e 3, poteva causare il distacco del display dal corpo dell’orologio, aumentando il rischio di danni fisici per gli utenti. La vicenda ha sollevato non poche polemiche, spingendo Apple a un risarcimento che prevede il pagamento di una somma compresa tra i 20 e i 50 dollari per ogni dispositivo difettoso segnalato prima del febbraio 2024. Gli utenti coinvolti riceveranno una notifica con le istruzioni per ottenere il rimborso, mentre una parte significativa del fondo sarà destinata alle spese legali. Anche se l’importo riconosciuto non è sufficiente per acquistare un nuovo Apple Watch, rappresenta comunque una forma di compensazione per chi ha subito il problema.