U&D, quel lifting di Gemma e la nostalgia di Giorgio: "Mi mancherà la sua espressione"

L'ex cavaliere del trono over, Giorgio Manetti, si confessa in una nuova intervista. L'uomo parla apertamente di Gemma e del suo pensiero riguardo al ritocchino fatto dalla dama torinese.

U&D, quel lifting di Gemma e la nostalgia di Giorgio: "Mi mancherà la sua espressione"

Senza dubbio la dama torinese, Gemma Galgani, è la regina incontrastata di “Uomini e Donne”. La donna riesce sempre a creare una discreta risonanza mediatica, tanto che sono in molti a parlare della donna. A questo giro infatti, sembra che sia il suo ex cavaliere, Giorgio Manetti, a parlare della dama. In una recente intervista su “Uomini e Donne Magazine“, Giorgio parla apertamente di Gemma e di quello che pensa riguardo al suo ritocchino.

Come in molti sanno, la Galgani ha iniziato questa nuova stagione di “Uomini e Donne” con tutta una serie di novità, che andavano dalla rottura della relazione con il giovane Sirius, fino alla sua decisione di ringiovanire il suo viso, effettuando un piccolo lifting. Ovviamente la cosa ha destato non poca curiosità tra le fan della Galgani, trepidanti di voler conoscere il nuovo aspetto della dama. 

Anche Manetti ha voluto commentare il ritocchino della donna. Giorgio appare velatamente nostalgico quando parla di Gemma, affermando di preferire senza dubbio la Gemma del 2015, reputandola più naturale e più vera. L’ex cavaliere inoltre aggiunge che gli mancherà molto: “quella rughetta che spuntava quando sorride“.

Nonostante il cuore di Giorgio sia impegnato con Caterina (sembra che la vita professionale della donna sia legata al settore del lifting), si denota che l’uomo segue ancora con tanto interesse le avventure della Galgani. Per quanto riguarda invece il suo aspetto estetico, Giorgio afferma che, a dispetto di quanto si possa pensare, non ha effettuato alcun ritocco estetico sul suo viso, ma deve ringraziare unicamente sua madre.

In ultimo l’uomo aggiunge di essere ultimamente molto impegnato con il suo cortometraggio in lingua inglese “A Killer For a Friend”, in quanto il cavaliere ne ha curato la produzione, interpretazione e sceneggiatura, insieme al regista Domenico Costanzo e Marco Becagli.

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