Stash, leader dei The Kolors, torna a parlare dell’aggressione con particolari agghiaccianti: “Nessuno interveniva”

Poco tempo fa Stash, la voce dei The Kolors, ha difeso una ragazza aggredita dal suo fidanzato. La foto del suo volto tumefatto ha fatto il giro del web: ora torna sull'argomento con particolari scioccanti.

Stash, leader dei The Kolors, torna a parlare dell’aggressione con particolari agghiaccianti: “Nessuno interveniva”

La notte del 3 luglio Stash – all’anagrafe Antonio Fiordispino – voce e leader dei The Kolors, si è reso protagonista di un gesto eroico nei confronti di una ragazza che stava subendo degli atti di violenza da parte del fidanzato. Il cantante non ci ha pensato su nemmeno un secondo e, capendo che la situazione poteva degenerare da lì a poco, ha preso la decisione di intervenire.

La foto che ha postato sui social spiegando l’accaduto, faceva ben intendere che la vicenda era precipitata, sfociando in una rissa nella quale anche Stash aveva incassato qualche pugno. A distanza di qualche settimana, il ragazzo ha deciso di tornare sull’argomento per rivelare alcuni dettagli non ancora trapelati che fanno emergere un quadro agghiacciante e deprimente.

I particolari agghiaccianti di quella notte

Sulle pagine del settimanale “Grazia” si leggono le sue ultime dichiarazioni in merito alla vicenda che rendono il tutto, se possibile, ancora più triste e allarmante. Stash rivela che ad assistere al fatto non c’era solo lui con i suoi collaboratori, bensì altre persone: “C’erano altre persone, anche signori distinti” ma nessuno – precisa – ha mosso un dito per difendere quella povera ragazza: “Nessuno interveniva…erano tutti con i telefonini a riprendere la scena“. Uno spaccato della società di oggi che vive la propria vita attraverso la videocamera di un cellulare, senza più contatti con la realtà, riducendo il tutto all’ossessione della popolarità mediatica e social.

Stash continua dichiarando i suoi dubbi sul rendere pubblica o meno questa vicenda: “All’inizio non volevo neanche pubblicarla quell’immagine su Instagram, Non volevo passare per uno che cavalca l’onda della demagogia. Mi sono confrontato con alcune persone della mia squadra, non riuscivo a tenermi dentro tutta quella rabbia”.

La decisione di farlo è stata dettata dal voler denunciare e combattere la violenza sulle donne e questo proposito ribadisce quanto sia fondamentale capire l’assurdità di certi comportamenti violenti: “La risposta al mio gesto è stata super positiva. Ma più che la rissa quello che mi interessa è fare arrivare alle persone il messaggio che non bisogna toccare le donne. Donne siete belle, siete il motore e il motivo di tutto. Lo scopo delle vita è quello di vivere una relazione serena con chi ti vuole bene”.

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