Selvaggia Lucarelli difende Sara Affi Fella: "E’ vittima di cyberbullismo" e sminuisce Tina Cipollari

Selvaggia Lucarelli ha detto la sua sul caso di Sara Affi Fella che in questi giorni sta impazzando sul web. La Lucarelli ha usato una parola forte "cyberbullismo" e molti non si sono trovati d'accordo. Ecco le sue parole.

Selvaggia Lucarelli difende Sara Affi Fella: "E’ vittima di cyberbullismo" e sminuisce Tina Cipollari

Il caso Sara-gate sta invadendo il web e non solo. L’ex tronista di “Uomini e Donne”, Sara Affi Fella, ha commesso un passo falso che l’ha messa al centro di aspre polemiche e dure reazioni: la ragazza ha mentito sia alla redazione di Uomini e Donne, portando avanti la sua storia con Nicola Panico durante il suo trono, sia allo stesso Panico, al quale aveva promesso amore eterno alla fine del suo percorso per poi fidanzarsi con il calciatore Vittorio Parigini.

Sara ora è bersagliata da insulti da parte dei suoi followers, traditi da questo suo deplorevole comportamento: il suo profilo Instagram in poche ore ha perso migliaia di seguaci, tanto da spingere la Affi Fella a cancellarsi dal social. Allo stesso tempo, gli sponsor con i quali collaborava – uno su tutti Garnier, la famosa marca di prodotti per la bellezza dei capelli – hanno chiuso la collaborazione con lei.

La difesa di Selvaggia Lucarelli nel caso Sara-gate

Un periodo difficile per Sara, ma una voce si alza in suo soccorso e minimizza l’accaduto, usando però un termine che non è piaciuto al popolo del web. Selvaggia Lucarelli, infatti, ha tweettato un messaggio a favore dell’ex tronista: “Il cyberbullismo che si è riversato su Sara Affi Fella per un programma tv con Tina Cipollari (ribadisco, con la Cipollari) è pericolosamente sproporzionato rispetto all’accaduto. È tv. Show. Sapeste quanti personaggi sorridono e vi raccontano di essere quello che non sono in tv”.

In molti si sono trovati in disaccordo con Selvaggia: la parola “cyberbullismo” non è adatta alla situazione, la Affi Fella ha assunto un comportamento tale da provocare le critiche che le sono state rivolte. Alcuni la definiscono “indifendibile“.

Selvaggia, inoltre, tra le righe del suo post fa intendere che non si può creare una gogna mediatica di questo livello per un programma a cui partecipa Tina Cipollari, sminuendo la figura dell’opinionista e della trasmissione stessa. Ma c’è chi pensa che la ragione stia nel mezzo e risponde con un salomonico: “Scegliere di non seguire più una persona su Instagram perché ha messo da parte la sua dignità per racimolare due soldi (anzi un bel po’ di più) e un po’ di notorietà non è cyberbullismo ma libertà di scelta. Gli insulti e le minacce invece sono altra cosa”.

Continua a leggere su Fidelity News