Marco Liorni come Fabrizio Frizzi: le dichiarazioni del conduttore di "Reazione a Catena"

Marco Liorni ha rilasciato un'intervista a "Leggo" in cui parla del grande successo ottenuto con "Reazione a Catena" e del paragone con Fabrizio Frizzi: ecco le sue parole.

Marco Liorni come Fabrizio Frizzi: le dichiarazioni del conduttore di "Reazione a Catena"

La nuova stagione di “Reazione a Catena“, il game preserale di Rai 1, è capitanata con grande successo da Marco Liorni, che non ha fatto rimpiangere la frizzante conduzione di Gabriele Corsi nella passata edizione. In questi giorni Liorni ha rilasciato un’intervista a “Leggo” nella quale ha risposto a molti fan che accostano il suo modo di condurre a quello di Fabrizio Frizzi.

Un paragone che lusinga non poco Liorni: “Un riferimento per tutti i conduttori, da seguire assolutamente, seppure non necessariamente come modello. Per me lo è stato anche come persona. Va studiato e visto per chi vuole fare il conduttore”, afferma orgoglioso.

Reazione a Catena, il grande successo del game di Rai 1

La conduzione di “Reazione a Catena” sta regalando a Liorni molte soddisfazioni, il consenso del pubblico ogni sera fa arrivare lo share di Rai 1 a picchi anche del 24%, un ottimo risultato visto il competitor “Caduta Libera” di Gerry Scotti che con l’ex campione Nicolò Scalfi è riuscito a tenere incollati allo schermo milioni di italiani.

Liorni non nasconde che all’inizio dell’avventura abbia avuto un po’ di difficoltà ad entrare nella parte: “Io non mi lascio andare facilmente, mi devo fidare dell’ambiente, di me stesso, del programma. Avevo un po’ d’ansia“, e aggiunge di avere avuto il timore di non essere all’altezza del format: “Si tratta di un game, non di un quiz. Il ritmo è elevato, si macinano tante puntate in pochi giorni“. Un altro vanto di cui si pregia Liorni è il fatto di essere riuscito a “far ringiovanire il pubblico di Rai1”, come lui stesso afferma, infatti il suo programma è seguito anche da molti ragazzi e ragazzini.

Marco Liorni ricorda Fabrizio Frizzi

Non poteva mancare poi un salto indietro nei ricordi, quando la sua carriera stava iniziando e proprio in quell’occasione conobbe il mai dimenticato Fabrizio Frizzi: “Durante le prime puntate de ‘La Vita in Diretta’ nel 2011 ero rimasto da solo per qualche giorno, non c’era Mara per problemi famigliari. Avevo Fabrizio ospite nel salotto, mi ha fatto da spalla”, un momento di grande emozione per Liorni che, con la sua inesperienza, cercava di mandare avanti il programma e il grande Frizzi cercava di aiutarlo in ogni modo: “Ogni stupidaggine che dicevo mi supportava“.

Conclude, poi, elogiando la maestria di Frizzi nell’approcciarsi al lavoro di conduttore. Fabrizio ha lasciato un grande insegnamento a Liorni che ha deciso di condividere con il suo pubblico: “La grande cosa di Fabrizio è che non ha avuto bisogno di cambiare per fare la tv. Era quello che era. Questo è il più grande segreto da trasmettere a chi vuole fare questo mestiere. Restare tranquilli, rilassati. Magari puoi perdere qualcosa, ma sei tu: se va bene o va male almeno non ti sei tradito”.

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