Mandato d’arresto per Tori Spelling: ora la star di Beverly Hills 90210 rischia il carcere

Continuano i guai per Tori Spelling, raggiunta da un mandato d’arresto per non aver onorato un debito di 355mila dollari con la City National Bank. Ora la celebre protagonista di Beverly Hills 90210 rischia seriamente di finire in carcere.

Mandato d’arresto per Tori Spelling: ora la star di Beverly Hills 90210 rischia il carcere

Dopo aver concluso la sua esperienza come attrice di Beverly Hills 90210, Tori Spelling ha fatto parlare di sé soprattutto per via dei suoi debiti. L’incauta gestione delle proprie finanze, l’ha inesorabilmente fatta finire nei guai. Dopo aver sperperato l’eredità del padre Aaron, uno dei più grandi produttori televisivi della storia di Hollywood, Tori Spelling si è ritrovata improvvisamente al verde.

A differenza di quanto si possa credere, tutto ciò non l’ha mai scalfita o spaventata. Abituata a non badare a spese, ha stipulato dei prestiti che non ha però saputo onorare. Come conseguenza, sia lei che il marito Dean McDermott sono stati denunciati dalla City Nation Bank, che pretende la restituzione di 355mila dollari. La causa che si protrae dal 2016, non è però l’unica in essere: anche altre società finanziare e soprattutto il fisco reclamano delle somme non versate, al punto che Tori Spelling è stata inserita nella lista dei 500 peggiori criminali fiscali dello stato della California.

Lo scorso 29 marzo il giudice di Los Angeles ha convocato l’ex attrice per dirimere la controversia con la banca, ma quest’ultima non si è presentata in tribunale. Come se non bastasse, non ha nemmeno nominato un avvocato che la rappresentasse. Il giudice ha così fissato una cauzione di 5mila dollari, oltre ad emettere un mandato di arresto nei suoi confronti.

In altre parole Tori Spelling, impegnata a girare uno spot commerciale in Israele con la collega Jennie Garth, qualora non dovesse presentarsi alla seconda udienza fissata per il 1° maggio, finirebbe automaticamente dietro alle sbarre.

La sua incauta gestione delle finanze non è però una novità: dopo aver dilapidato l’intera eredità del padre, stimata in oltre mezzo miliardo di dollari, è rimasta senza il becco di un quattrino. Ad aiutarla è così intervenuta la madre, che paga regolarmente le rette scolastiche dei nipoti e le spese della loro villa a Los Angeles. Ciononostante Tori Spelling non ha mai cambiato stile di vita: da qui si spiega perché un paio di anni fa anche l’American Express arrivò a denunciarla per i debiti accumulati con la carta di credito.

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