Giorgia Meloni prende in giro la Ferragni ed Evian: "La mia acqua non costa niente perché l’acqua è un bene pubblico"

Dopo la polemica e le tantissime critiche nei confronti di Chiara Ferragni e l'acqua Evian, a dire la sua su questa faccenda ci pensa la leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni. Ecco le sue parole.

Giorgia Meloni prende in giro la Ferragni ed Evian: "La mia acqua non costa niente perché l’acqua è un bene pubblico"

Giorgia Meloni non ci sta e attacca duramente Chiara Ferragni che in questi giorni ha deciso di brandizzare l’acqua Evian. Per una volta, la leader di Fratelli d’Italia ha deciso di non occuparsi dei gravissimi problemi del paese puntando invece il dito contro la fashion blogger che oltretutto è stata ampiamente criticata anche da tantissimi followers e utenti del web.

Niente solidarietà femminile dunque per la Meloni che ha voluto invece pubblicare un video sulla sua pagina ufficiale di Facebook dove si è mostrata con una semplicissima bottiglietta d’acqua tra le mani ma che riportava il suo volto al posto dell’etichetta. Fin qui nulla di strano se non fosse per il fatto che la leader ha anche commentato tale video asserendo: “All’acqua della Ferragni che costa 8 euro a bottiglia, noi rispondiamo con l’acqua Giorgia Meloni, che non costa niente perché l’acqua è un bene pubblico”.

Inutile dire che il video in pochissimo tempo è diventato virale ed ha ottenuto moltissimi commenti sia positivi che negativi innescando anche qualche polemica da parte dei tantissimi fan della moglie di Fedez. Nei giorni scorsi, come ben ricordiamo, erano state moltissime le critiche rivolte alla blogger soprattutto perchè avevano considerato “scandalosa” la collaborazione della Ferragni.

Fedez era addirittura intervenuto in sua difesa contro tutti coloro i quali erano rimasti indignati e che stavano inserendo Chiara tra le cause del prosciugamento delle fonti sorgive dell’Ecuador. L’acqua Evian lo sappiamo benissimo che ha un determinato costo e anche se pubblicizzata da Chiara Ferragni non è la blogger a deciderne il prezzo ma bensì l’azienda.

Giorgia Meloni ha invece voluto dire la sua su questa questione facendo capire alla gente che non è strettamente necessario spendere fior fior di quattrini per una bottiglietta d’acqua dal momento che è un bene pubblico e tutti possono usufruirne senza però sprecarla.

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