Nel 2020 era l’idolo trash della rete. Bastò una diretta sgangherata alla guida di una Jaguar presa a noleggio, un sinistro contro un muro e la frase “Ho preso il muro fratellì” per trasformare Algero Corretini, romano classe 1996, nel volto di una viralità improvvisata e controversa.
Oggi, però, il sipario sembra essersi chiuso per 1727Wrldstar, come ama farsi chiamare online. Dopo un lungo periodo fatto di eccessi, provocazioni, dirette sopra le righe e una fama tanto rapida quanto sfuggente, il creator si trova ora in gravi difficoltà economiche e sociali. Negli ultimi mesi Corretini ha condiviso pubblicamente la propria condizione: senza fissa dimora, senza un lavoro e con un corpo interamente coperto da tatuaggi che – a suo dire – sarebbero diventati un ostacolo per il reinserimento nella società.
Di qui l’idea di aprire una raccolta fondi su GoFundMe. L’obiettivo era chiaro: raccogliere 14.000 euro per sottoporsi a costose sedute di rimozione laser. Il messaggio lasciato sulla piattaforma era toccante, quasi disperato: “Non ho più nulla. Voglio togliermi i tatuaggi più evidenti per provare a condurre una vita normale”.
Ciò che ha sorpreso molti è stata la risposta – o meglio, la totale assenza di risposta – del pubblico. Nonostante oltre 650.000 follower su Instagram e altri 250.000 su TikTok, la campagna di 1727Wrldstar ha raccolto in tutto appena 155 euro. Una cifra ben lontana da quella sperata e che testimonia una distanza sempre più netta tra il personaggio e la comunità online che un tempo lo acclamava.
A pesare sul crollo dell’immagine di Corretini non è solo l’esaurirsi del fenomeno mediatico, ma anche una lunga serie di polemiche e guai giudiziari. Dalla condanna in primo grado per aver aggredito l’ex compagna, fino alle recenti accuse di rissa nel quartiere romano di Trastevere, l’influencer ha faticato a scrollarsi di dosso un’immagine di trasgressione autodistruttiva. Anche le sue difese, tra video discutibili e dichiarazioni grottesche, non sembrano aver migliorato la percezione pubblica.