Apple rivoluziona tutto: pieghevoli ultra sottili, AI contro Google e novità virali su Shazam

Apple è pronta a ridefinire il proprio ecosistema: in arrivo un iPhone pieghevole con OLED in-cell più sottile del 19%, migliorie AI che potrebbero ridurre la dipendenza da Google, difesa in tribunale del suo modello App Store, e Shazam che lancia la Viral Chart per scoprire le hit più esplosive del momento.

Apple rivoluziona tutto: pieghevoli ultra sottili, AI contro Google e novità virali su Shazam

L’universo Apple si prepara a cambiare volto con una serie di novità che spaziano dall’hardware all’intelligenza artificiale, fino alle controversie giudiziarie che potrebbero alterare profondamente il suo modello di business. Il progetto dell’iPhone pieghevole si fa sempre più concreto: la casa di Cupertino sarebbe al lavoro su un display OLED ultrasottile con tecnologia in-cell, capace di garantire uno schermo più reattivo, luminoso e privo di pieghe visibili. In parallelo, Apple si trova a dover difendere in tribunale il cuore del suo ecosistema, l’App Store, cercando di bloccare una decisione che minaccia la sua commissione del 30% sugli acquisti digitali. Nel frattempo, si affaccia anche un potenziale cambiamento epocale nel rapporto con Google: Apple, infatti, starebbe esplorando soluzioni AI alternative alla ricerca tradizionale, integrando strumenti di OpenAI direttamente in Safari, il che potrebbe ridurre la dipendenza da Big G e da un accordo miliardario. Infine, sul fronte dell’intrattenimento, Shazam si rinnova con la Viral Chart, una nuova classifica delle canzoni in rapida ascesa che riflette le tendenze musicali globali, supportata da playlist aggiornate su Apple Music.

iPhone pieghevole: Apple punta su un OLED più sottile con touch integrato

Secondo nuove indiscrezioni provenienti dalla Corea del Sud, l’atteso iPhone pieghevole di Apple adotterà un pannello OLED di nuova generazione con sensori di tocco integrati direttamente nel circuito dello schermo. A differenza del metodo usato da Samsung, che sovrappone la tecnologia touch, Apple utilizzerà un processo in-cell sviluppato in collaborazione con la stessa Samsung, capace di ridurre lo spessore del display del 19% rispetto ai pannelli attuali del Galaxy Z Fold. Questo approccio non solo migliorerà la reattività e la luminosità dello schermo, ma eliminerà anche il lamination gap”, garantendo una superficie più uniforme e resistente.

Il pannello, definito “bar-type”, dovrebbe offrire un’esperienza visiva simile a quella degli iPhone tradizionali, senza pieghe visibili. Un dettaglio che conferma le parole di Mark Gurman di Bloomberg, secondo cui la piega sarà quasi invisibile. Con queste novità, Apple punta a ridefinire il concetto di smartphone pieghevole, con un design elegante e prestazioni ottiche all’avanguardia.

Apple Chiede alla Corte di Sospendere l’Ordine che minaccia il Suo Modello di Business nell’App Store USA

Apple sta cercando di sospendere una sentenza che la obbligherebbe a consentire agli sviluppatori dell’App Store di indirizzare gli utenti verso il web per acquistare articoli in-app senza pagare commissioni. La disputa è il risultato di una causa contro Epic Games, in cui il giudice federale Yvonne Gonzalez Rogers ha stabilito che Apple non stava rispettando una precedente sentenza del 2021 che rilevava comportamenti anticoncorrenziali. La decisione rischia di ridurre le entrate di Apple, dato che verrebbe meno la commissione del 30% su transazioni legate agli acquisti esterni all’App Store.

Apple ha presentato un appello, sostenendo che le modifiche ordinate causeranno danni irreparabili all’azienda, mentre Epic Games ha definito il ricorso un tentativo di bloccare la concorrenza e trattenere commissioni ingiustificate. Se la corte dovesse accogliere l’appello, i cambiamenti già adottati da sviluppatori come Amazon e Spotify, che hanno adattato le loro app per eludere il sistema di pagamento di Apple, potrebbero essere annullati.

Apple sfrutta l’Intelligenza Artificiale per Minare l’Accordo da 20 Miliardi di Dollari con Google

Apple sta cercando di ridimensionare l’importanza dell’accordo che la lega a Google, ritenendo che in futuro potrebbe non essere più necessario, dato che il panorama delle ricerche online si sta evolvendo verso l’intelligenza artificiale. Durante una testimonianza al processo antitrust contro Google, Eddy Cue ha spiegato che Apple sta progettando di integrare l’intelligenza artificiale, come i servizi di OpenAI, nel suo browser Safari, per dare agli utenti alternative alla tradizionale ricerca online.

Nonostante ciò, l’accordo con Google, che frutta circa 20 miliardi di dollari annuali ad Apple, rimane cruciale per l’azienda. Cue ha sottolineato che se l’industria sta cambiando e ci sono nuove opzioni, non c’è motivo per il giudice di annullare un accordo che ha visto crescere le entrate dei servizi di Apple. Tuttavia, anche se Apple spinge verso l’adozione di soluzioni AI, l’accordo con Google potrebbe evolversi, permettendo alla compagnia di esplorare nuove fonti di guadagno, come la pubblicità attraverso i servizi AI.

Apple integra la Viral Chart in Shazam: ora puoi scoprire le hit che esplodono online

Shazam ha introdotto la nuova sezione Viral Chart, una classifica settimanale che mette in evidenza i brani musicali con la crescita più rapida in termini di popolarità, basata sulle milioni di identificazioni effettuate dagli utenti ogni giorno. La versione globale presenta i 50 brani più in ascesa a livello mondiale, mentre quelle locali ne elencano 25, offrendo così una panoramica dettagliata delle tendenze musicali emergenti. Apple, proprietaria di Shazam, ha precisato che la definizione di “virale” non si limita ai trend sui social come TikTok, ma include anche canzoni in risalita grazie allo streaming, all’uso nei media o in eventi pubblici, e perfino brani del passato tornati improvvisamente alla ribalta. A supporto di questa novità, è stata lanciata anche una playlist dedicata su Apple Music, aggiornata quotidianamente, che consente agli utenti di ascoltare in tempo reale i brani più caldi del momento.

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