Archiviata la parentesi “Grande Fratello Vip“, Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia continuano a non potersi vivere, in quanto costretti a limitarsi a contatti esclusivamente telefonici a causa delle restrizioni vigenti. I due piccioncini, che si sono conosciuti proprio all’interno della casa più spiata d’Italia, non si vivono da qualche mese, da quando Clizia è stata squalificata dal gioco.
Paolo è andato avanti nella sua avventura, classificandosi al secondo posto, dietro Paola Di Benedetto, vincitrice della quarta edizione vip del “Grande Fratello”. La scintilla tra Paolo e Clizia, scoccata all’interno del reality show più longevo della televisione italiana, non ha mai convinto fino in fondo, eppure dopo l’uscita di Ciavarro e l’impossibilità di potersi spostare a causa dell’emergenza sanitaria da Coronavirus, il loro rapporto, contro ogni pronostico è cresciuto sempre più, seppur in maniera virtuale.
Sicuramente la coppia ha più tempo per conoscersi e attraverso un’intervista rilasciata al settimanale “Chi“, diretto da Alfonso Signorini, l’ex moglie del cantante Francesco Sarcina ha parlato del suo nuovo amore. Clizia ha confessato che le cose tra lei e Paolo procedono a gonfie vele, ritenendo tutta la situazione abbastanza paradossale.
La Incorvaia ha dichiarato: “Io non sapevo se lui c’era ancora. Invece la connessione fra queste due anime c’era e l’abbiamo mantenuta. Voglia di scappare da lui? Ha la testa del novantenne responsabile, quindi non lo farebbe mai“. Insomma Clizia ha ammesso che il suo compagno è un tipo responsabile e non eluderebbe mai le regole da rispettare per poter riabbracciare la sua donna.
Uno dei motivi che ha fatto storcere il naso ai più, sulla relazione tra Paolo e Clizia è stata la differenza di età tra i due. Difatti lei, dopo aver mentito slla sua vera età, è stata smascherata e ha confermato di avere 40 anni, mentre Ciavarro ne ha solo 28. Nella casa del “Grande Fratello Vip”, Paolo ha ammesso che per lui non era un problema e adesso è toccato alla Incorvaia dire la sua: “Io questa differenza non la vedo né mentalmente, né psicologicamente, né fisicamente. Lui ragiona come uno di novant’anni, quindi è perfetto“.