Paolo Bonolis è uno dei conduttori televisivi più amati e apprezzati di sempre. Abbiamo potuto ammirare il suo talento e la sua bravura sia a Mediaset che in Rai, dove nella rete del biscione ha condotto programmi di punta come: “Ciao Darwin“, “Il senso della vita“, “Chi ha incastrato Peter Pan” e soprattutto il preserale di successo, “Avanti un altro“.
Bonolis in Rai ha condotto il Festival di Sanremo e nonostante oggi sia impegnato con la rete del Biscione, insistenti sono le voci di un presunto ritorno a viale Mazzini. Ad acuire maggiormente una situazione già delicata di suo è stato l’agente Lucio Presta. Difatti, secondo la testata “Lettera43“, tra Presta e i vertici Mediaset i rapporti sarebbero tesissimi e dato che tra gli assistiti del marito di Paolo Perego vi è un pezzo da novanta come Bonolis, ecco che l’addio del conduttore a Mediaset si concretizzerebbe sempre più.
La testata “Lettera43”, ha riportato: “Occorre registrare il forte deterioramento dei rapporti tra Lucio Presta, nella cui scuderia militano tra i più famosi teledivi, e la dirigenza di Mediaset, tanto che l’agente potrebbe destinare altrove Paolo Bonolis, una delle punte di diamante sue e dell’intrattenimento del Biscione“.
Bisogna comprendere se la situazione è così logora da aver toccato un punto di non ritorno o se tra Lucio Presta e Mediaset le cose possano tornare alla normalità. Ciò che è certo è che se dovesse concretizzarsi la rottura tra le parti, il primo a fare un passo indietro sarebbe proprio Bonolis, il quale con ogni probabilità tornerebbe in Rai, dove ad attenderlo ci sarebbe la sua amica e collega Antonella Clerici, che a più riprese gli ha chiesto di tornare.
La tensione tra Presta e la rete del Biscione è palpabile da tempo, difatti l’agente solo qualche settimana fa si era lasciato andare ad un lungo sfogo su Facebook, attaccando pubblicamente Mediaset, le trasmissioni di Barbara D’Urso e la conduttrice stessa. In chiusura di post, Lucio aveva dichiarato che nessuno dei suoi assistiti avrebbe mai presenziato ad una trasmissione della D’Urso. Non resta che attendere eventuali nuovi sviluppi di questa intricatissima faccenda.