Negli scorsi giorni, Hiroyuki Miyazaki, manager esecutivo di SEGA occupatosi della mini-consolle Mega Drive Mini (varata nel 2019 per frenare il successo delle NES mini e SNES mini di Nintendo, con 40 giochi preinstallati) e Yosuke Okunari, che si occupa dei progetti di retrogaming di SEGA (per cui ha lavorato per 15 anni), avevano postato una curiosa immagine, di un controller in cioccolato, alludendo a un nuovo progetto cui stavano lavorando per il colosso di Shinagawa, con un chiaro riferimento a una nuova mini-consolle per il retrogaming.
Contrariamente a quanto ipotizzato da Okunari stesso nel 2020, che sognava di rievocare la prima consolle della sua azienda, ovvero la SG-1000, oppure l’ultima (poco fortunata) Dreamcast, SEGA, pur presentando ufficialmente un nuovo progetto di retrogaming, ha sostanziato la nuova mini-consolle in una SEGA Mega Drive mini 2: quest’ultima riproduce le fattezze non della prima versione del SEGA Mega Drive, ma quelle della seconda emanazione, che ne raccolse l’eredità nel ’92, con una scheda audio nuova che non convinse tutti, e la rimozione sia del jack audio per le cuffie che dell’uscita RF.
La nuova consolle, provvista di un controller a 6 pulsanti per i giochi di combattimento, avrà in dote la bellezza di 50 giochi preinstallati da emulare tra cui, almeno per quanto riguarda il Giappone, sono previsti anche titoli per l’add-on Mega CD, commercializzato tra il ’91 e il ’96 per consentire ai possessori del Mega Drive di giocare a titoli su CD ottici, ma mai soggetto a un gran successo, visto le scarse performance del full motion video e il fatto che molti giochi fossero porting di quelli del Mega Drive con l’aggiunta di tracce “CD Audio”. In questo caso, tornando al presente, il costruttore includerà ad esempio i videogame Silpheed, Shining Force, Sonic CD, Mansion of Hidden Souls, Potful Mail. Virtua Racing.
Non mancheranno, però, anche giochi relativi alla consolle Mega Drive vera e propria, tra cu Bonanza Bros, Shining in the Darkness, Thunder Force IV, Magical Taruruuto-kun, e Fantasy Zone: quest’ultimo titolo è al centro di un piccolo aneddoto. Nello specifico, Fantasy Zone non è mai uscito per il Mega Drive, al contrario del seguito, Super Fantasy Zone, da cui in effetti è tratto il materiale per l’emulazione del titolo portato in dote al Mega Drive Mini 2.
Attingendo al materiale pubblicato da SEGA in giapponese sul suo sito istituzionale, si apprende che, in vista dell’esordio della Mega Drive Mini 2 nel prossimo autunno, per 10.000 yen (circa 71 euro), vi sarà anche altro. Nello specifico, verrà commercializzato il componente aggiuntivo “Genesis / Mega Drive Tower Mini 2” che, al prezzo di 4.500 yen (32 euro), offrirà un SEGA / Mega CD 2 Mini, due mini-cartucce (una per Sonic the Hedgehog CD), un distanziatore per montaggio Genesis / Mega Drive Mini, e uno per il montaggio Super 32X Mini. Per 2.500 yen (circa 18 euro), invece, si otterranno gli ulteriori controlli offerti tramite Fighting Pad 6B.