Le elezioni statunitensi del 4 novembre 2025 hanno segnato una svolta significativa nella politica americana, con un vero e proprio tris storico per il Partito Democratico. Tre vittorie chiave sono arrivate in New York, Virginia e New Jersey: Zohran Mamdani è stato eletto sindaco della Grande Mela, mentre le dem Abigail Spanberger e Mikie Sherrill hanno conquistato le cariche di governatrici in Virginia e New Jersey.
Questi risultati riflettono sia la volontà di cambiamento nell’elettorato che la crisi del consenso per Donald Trump, con il gradimento del presidente repubblicano crollato al 37% nei sondaggi. Zohran Kwame Mamdani, nato a Kampala nel 1991 da una famiglia di origini indiane e africane, è stato eletto sindaco di New York con oltre il 50% dei voti. Socialista dichiarato e musulmano, rappresenta l’ala più radicale e progressista dei Democratici americani.
La sua vittoria non era affatto scontata: Mamdani ha battuto Andrew Cuomo (già governatore di New York, ricandidato come indipendente) e il repubblicano Curtis Sliwa, vincendo con una piattaforma elettorale che propone trasporti pubblici gratuiti, affitti calmierati e aumento delle tasse sui cittadini più ricchi. Il nuovo sindaco ha dichiarato: «In questo periodo buio per gli Stati Uniti, New York sarà la luce. La città ha mostrato a una nazione tradita come sconfiggere Trump».
Mamdani, che ha solo 34 anni, entrerà in carica il 1° gennaio 2026 e diventerà il primo sindaco musulmano nella storia di New York. La sua elezione è stata vissuta tra emozione e speranza: «Vedo l’alba di un giorno migliore per l’umanità», ha detto davanti ai sostenitori esultanti a Brooklyn. Anche politici dem storici, come Bill Clinton, hanno augurato a Mamdani di riuscire a costruire «una New York migliore, più giusta e accessibile».
La Virginia era uno dei test politici più delicati. La dem Abigail Spanberger, ex agente della CIA e deputata al terzo mandato, ha sbaragliato la repubblicana Winsome Earle-Sears, diventando la prima donna governatrice dello Stato. La sua campagna ha puntato sulla necessità di unire l’elettorato e superare la polarizzazione. Oltre a Spanberger, il dem Jay Jones è stato eletto procuratore generale, mentre Ghazala Hashmi è diventata la prima musulmana vicegovernatrice dello Stato.
Nel New Jersey, la democratica Mikie Sherrill (ex pilota della Marina) ha vinto con un distacco di oltre dieci punti sul repubblicano Jack Ciattarelli. Sherrill, 53 anni, è la prima donna a guidare lo Stato e il suo programma ha puntato su stabilità e lotta agli estremismi. Da segnalare il successo della sua campagna nella contea rurale di Gloucester, tradizionalmente repubblicana e pro-Trump, dove ha migliorato il risultato della precedente sfida dem di ben sei punti.