Era il 31 agosto del 1997 quando Diana Spencer, la principessa che tutti ricordano per il suo sorriso e la sua vita tanto contrastata, è morta in seguito a un grave incidente stradale avvenuto a Parigi. Si trovava in viaggio con il nuovo compagno Dodi Al-Fayed e per sfuggire ai fotografi, verso mezzanotte, l’autista Henri Pau, ha imboccano il tunnel che passa sotto il Pont de l’Alma. Nella fuga, Pau, ha urtato contro il muro e la corsa si è fermata, per sempre. Esattamente 20 anni, fa quando i due figli, William e Harry, avevano appena 15 e 12 anni.
I due principi, in occasione del triste anniversario hanno pensato di commissionare una statua che ricordi la loro mamma, la Principessa più famosa e sicuramente più amata dal mondo intero. Alla Bbc, William e Harry, hanno affermato che “è giunto il momento di riconoscere il suo impatto positivo in Gran Bretagna e nel mondo“. La scultura verrà installata a Kensington Palace, residenza di Lady D, per lungo tempo, dopo aver divorziato dal principe Carlo. L’inizio dell’opera non si farà attendere molto anche se, secondo il portavoce di palazzo, ancora non è stato scelto lo scultore.
I due giovani, chiaramente fieri della loro madre, hanno dichiarato: “Nostra madre ha toccato la vita di così tante persone. Speriamo che la statua aiuti quelli che visiteranno Kensington Palace a riflettere sulla sua vita e la sua eredità“. Anche la regina Elisabetta “appoggia” l’iniziativa dei nipoti, William e Harry.
Tutti ricordiamo la principessa Diana in mezzo alla gente, vicina ai bambini poveri o ammalati, i suoi interessi umanitari. Per anni si è impegna nella lotta contro l’Aids e la lebbra, ha sostenutoe e affiancato l’ente di beneficenza Chester Childbirth Appeal, uno dei primi ad impegnarsi nel Paese al fine di migliorare i servizi di maternità in tutti gli ospedali nazionali. Una statua meritata, dunque.