Finalmente potremo aver trovato gli alieni. Non si tratta di una notizia da teoria del complotto, ma di una conferma che arriva adesso direttamente dagli scienziati che in queste ore hanno reso nota una scoperta clamorosa, che potrebbe cambiare la storia dell’umanità. Per la prima volta potremo aver individuato forme di vita extraterrestre sul pianeta K2-18b, un corpo celestre coperto da un enorme oceano che si trova nella costellazione del Leone.
Quanto è lontano? Circa 124 anni luce dalla Terra. Impossibile per adesso raggiungerlo con i moderni mezzi a nostra disposizione, ma grazie alle osservazioni del Telescopio Spaziale James Webb, lanciato a Natale 2021, si sarebbe fatta appunto la scoperta che cambierebbe la storia dell’umanità. Tra l’altro che non fossimo solo nell’Universo lo avevano già ribadito gli scienziati da sempre, secondo i quali solo nella Via Lattea, la nostra galassia, ci sarebbero 36 civiltà extraterrestri.
Le forme di vita sul pianeta K2-18b
Secondo quanto appreso dalla stampa internazionale, la ricerca in questione è stata pubblicata sulla rivista scientifica The Astrophysical Journal Letters. Da quanto fanno sapere gli scienziati si tratterebbe di un pianeta “iceano” ovvero circondato da un immenso oceano. Qui potrebbe esserci vita, non si sa se intelligente o meno, ma nell’atmosferma del pianeta è stata notata la presenza di livelli significativi di dimetil solfuro (DMS) e di dimetil disolfuro (DMDS), composti solforati organici che vengono prodotti principalmente dal fitoplancton, ma anche da batteri e funghi.
Al momento non è dato sapere se sul pianeta vivano realtà civilizzate o magari solo esseri viventi che potrebbero essere anche giganteschi o semplici forme di vita come alghe. Il pianeta si trova nella zona abitale della sua galassia per cui gli scienziati non escludono che ci sia vita anche a livello intelligente.
Le osservazioni condotte fino ad oggi spiegano gli scienziati hanno raggiunto un livello “tre sigma” e per essere certi quasi al 100% che su quel pianeta ci sia vita intelligente bisogna che il livello raggiunto dagli studi sia di “cinque sigma”. “Questa è la prova più forte finora che ci sia vita là fuori. Posso realisticamente affermare che potremo confermare questo segnale entro uno o due anni” – ha affermato il professor Nikku Madhusudhan dell’Università di Cambridge che ha condotto lo studio. Se abbiamo o no trovato davvero gli alieni lo sapremo sicuramente entro breve tempo, ma gli scienziati stavolta sono quasi sicuri.