Varoufakis, dito medio alla Germania: scende il gelo a Berlino

Spunta un video risalente a due anni fa, in cui Varoufakis esibisce il dito medio dedicando il gesto alla Germania. Ed ora la maggioranza dei tedeschi vuole la Grecia fuori dall'euro

Varoufakis, dito medio alla Germania: scende il gelo a Berlino

Yanis Varoufakis, Ministro delle Finanze greco, sta facendo molto parlare di sé in questo periodo. Ma il video che sta circolando ora in relazione alle sue “particolari attenzioni” nei confronti dei tedeschi, rischia veramente di far saltare il banco nell’ostinato braccio di ferro in atto tra Grecia e Germania. Il girato risale al 2013, ed è relativo al periodo in cui Varoufakis non ricopriva ancora la carica di ministro.

Nel filmato si può vedere il Ministro delle Finanze-microfono alla mano destra-esibire il dito medio della sinistra alla telecamera, destinazione Berlino: “La mia idea (la proposta salva-Atene risalente al 2010) era che si dovesse annunciare il default all’interno delle aree euro, come ha fatto l’Argentina, mostrando il dito medio ai tedeschi e dicendo loro: <<Bene, ora il problema ve lo risolvete voi>>”. Un gesto emblematico di quanto i rapporti tra i due Paesi siano effettivamente ai ferri corti, e non certo da oggi. L’accaduto è relativo ad un intervento di Varoufakis risalente ad una conferenza andata in scena a Zagabria, in Croazia, circa due anni fa.

Il filmato di repertorio è stato riesumato dall’emittente tedesca Ard, nel corso di un intervista proprio a Yanis Varoufakis, che dal canto suo ha negato la paternità del gesto: “Si tratta di un falso, mi sorprendo che voi possiate ritenermi capace di un gesto del genere”. Ma nonostante la smentita, nell’antica patria dei Teutoni tira aria di guerra fredda: secondo un sondaggio promosso dalla ZDF (la Seconda Televisione Tedesca), i cittadini tedeschi a favore dell’uscita della Grecia dall’euro sono ben il 52% di coloro che hanno risposto. Una vera e propria mazzata, arrivata a distanza di un paio d’anni dall’accaduto, proprio nel periodo in cui i rapporti tra Atene e Berlino sono più tesi.

Il governo della Grecia aveva infatti minacciato la Germania di usare i clandestini come “arma impropria” per invadere il suolo tedesco, facendo inoltre richiesta dei danni di guerra. Provocazioni continue, da una parte e dall’altra. Altro episodio controverso era invece stata la lite tra lo stesso Varoufakis e Schaeuble, Ministro delle Finanze tedesco, che aveva dato dello “stupido” al collega greco. Insomma, tra le esternazioni gestuali di Varou”FAK”is, e le continue minacce di Tsipras, la situazione appare ora delicata più che mai. Ma lo stesso Premier greco non sembra avere alcuna intenzione di affidare ad altri che al proprio Ministro delle Finanze il compito di trattare con Bruxelles. Una sfida che diventa sempre più ardua ad ogni giorno che passa.

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