Vacanza da incubo in Grecia: turisti costretti a guadare in acqua con i bagagli per raggiungere la spiaggia

Un gruppo di turisti in vacanza in Grecia ha vissuto un'esperienza da incubo quando il loro traghetto non è riuscito ad attraccare a riva, costringendoli a scendere in acqua e a guadare con i loro bagagli per raggiungere la spiaggia.

Vacanza da incubo in Grecia: turisti costretti a guadare in acqua con i bagagli per raggiungere la spiaggia

Forse non si erano immaginati che la loro tranquilla vacanza in Grecia potesse trasformarsi in un’inesperienza avventurosa, o meglio, in una vera e propria disavventura. Questo è quanto è accaduto a diversi turisti che avevano pianificato di raggiungere la spiaggia di Balos, sull’incantevole isola di Creta, tramite traghetto, ma si sono invece ritrovati a dover guadare a piedi per una decina di metri tra l’imbarcazione e la riva, con borse e zaini sopra la testa.

Quando il traghetto si è avvicinato alla costa, i passeggeri sono stati colti alla sprovvista da una sorprendente realtà: per raggiungere la celebre spiaggia di Balos, tanto agognata per la sua bellezza cristallina, hanno dovuto affrontare un ostacolo imprevisto. Il loro entusiasmo iniziale si è trasformato in una miscela di curiosità e incertezza mentre contemplavano la prospettiva di attraversare a piedi un tratto di mare, con l’acqua che saliva fino alla gola, o addirittura di dover nuotare.

L’episodio, sebbene inaspettato, ha aggiunto un tocco di avventura al loro viaggio, facendo emergere la loro resilienza e adattabilità di fronte alle circostanze impreviste. Se da un lato potrebbe essere stato un momento di disagio e sorpresa, dall’altro ha regalato loro un’esperienza autentica e un ricordo da condividere.

Così, nonostante il tragitto fosse stato sconsigliato ai bambini e alle persone anziane, circa una quarantina di persone ha deciso di intraprendere l’arduo percorso, solo per scoprire presto di aver sottovalutato la sfida e se ne sono pentiti. Le immagini della scena caotica hanno fatto rapidamente il giro del web in Grecia, un paese costantemente affollato da milioni di turisti ogni anno.

Sembrerebbe che la decisione di negare l’attracco dei traghetti direttamente sulla costa fosse stata presa per preservare la spiaggia dall’eccessivo afflusso giornaliero di centinaia di visitatori. Tuttavia, alla luce dell’eco suscitato dalle immagini virali, sembra che si stia considerando di rivedere questa restrizione.

Continua a leggere su Fidelity News