USA: Valentina Garnetti, 2 anni, lascia l’ospedale dopo 694 giorni di ricovero

Nata con una malformazione congenita al cuore, la piccola Valentina Garnetti è stata dimessa dopo 694 giorni di ricovero. A soli due anni, la bambina ha passato la maggior parte della sua vita in ospedale. "È come un sogno che si avvera", commenta la mamma.

USA: Valentina Garnetti, 2 anni, lascia l’ospedale dopo 694 giorni di ricovero

Dopo aver trascorso la maggior parte della sua vita in ospedale, la piccola Valentina Garnetti è stata finalmente dimessa.
Il 24 marzo Valentina, che ha solo 2 anni, è potuta tornare a casa, lasciando l’Ospedale CS Mott Children dell’Università del Michigan dopo 694 giorni di ricovero.

Francesca Garnetti, la madre della piccola Valentina che è nata a maggio del 2019, ha raccontato i dettagli della loro storia nella pagina GoFundMe che raccoglie fondi per pagare le cure mediche necessarie ed ha attirato l’attenzione dei media. “È la bambina più felice del mondo intero, nonostante tutto quello che ha passato“, ha detto Francesca alla trasmissione GMA che ha raccontato la loro storia. “È la gioia più grande. Ama tutti … ama semplicemente la vita, sinceramente“.

Valentina è nata con la sindrome del cuore sinistro ipoplastico, una rarissima condizione cardiaca congenita che ha causato il sottosviluppo del lato sinistro del suo cuore. A causa di questo difetto, il cuore dei bambini nati con questa condizione non riesce a pompare adeguatamente il sangue nel corpo, causando molti problemi di salute tra cui battito cardiaco debole, difficoltà respiratorie e alimentazione difficile. Questa condizione colpisce un bambino su 3.841 ogni anno negli Stati Uniti.

Nei suoi 694 giorni di ricovero la piccola Valentina ha subito sei operazioni, quattro delle quali a cuore aperto, ma il suo calvario non è finito qui. Oltre agli interventi, la bambina ha avuto moltissime complicazioni, tra cui ictus, convulsioni e reazioni anafilattiche. È stato inoltre necessario il trasferimento per 9 giorni in uno ospedale di Philadelphia per sottoporla ad una procedura salvavita, prima di essere riportata in volo all’ospedale in Michigan.

Nonostante molti altri trattamenti siano previsti nel futuro di Valentina, i genitori sono felicissimi di poterla finalmente portare a casa dalle sorelline, le piccole Gianna di 5 anni ed Adriana di un anno. Francesca commenta: “A volte ho pensato non sarebbe mai successo, quindi ora che è finalmente arrivato il momento, è come un sogno che si avvera“.

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