USA: urla “Jihad, Jihad” dentro un aereo, scatta l’arresto

Pochi minuti dopo il decollo da Washington, un uomo ha avuto la geniale idea di urlare "Jihad, Jihad" correndo verso la cabina di pilotaggio: immediata la reazione dei passeggeri

USA: urla “Jihad, Jihad” dentro un aereo, scatta l’arresto

Raramente abbiamo visto un ‘inversione a U‘ in cielo, ma è proprio quello che è successo durante il volo della United Airlines da Washington a Denver, in cui il pilota, per ragioni di sicurezza, ha preferito effettuare questa inusuale e pericolosa manovra. Il motivo? Subito dopo il decollo uno dei passeggeri, correndo verso la cabina di pilotaggio, ha urlato “Jihad! Jihad!”, terrorizzando i passeggeri a bordo, impauriti da un possibile attentato sull’aereo. Quella che c’è in America da 14 anni a questa parte è una vera e propria fobia (l’11 settembre è ben scolpito nella mente di tutti), ma alcuni personaggi, come l’uomo a bordo dello United Flight 1074, rendono questa paura decisamente giustificata.

Partito alle 22 di lunedì sera da Dulles, uno scalo nei pressi della capitale americana, il Boeing 737 era diretto a Denver, ma è stato costretto alla manovra d’emergenza a causa di quest’uomo che, già dall’inizio, aveva dimostrato di essere ‘insofferente’ alle regole imposte dalla compagnia aerea durante il volo, per poi compiere questo gesto, assurdo quanto ingiustificato, dirigendosi appunto verso la cabina di pilotaggio correndo in maniera minacciosa e urlando la parola (Jihad) che nessun americano su un aereo vorrebbe sentire pronunciare, figuriamoci correndo e urlando!

L’uomo è stato prontamente fermato dai passeggeri stessi i quali, nel tentativo di riportare la calma sull’aereo, hanno letteralmente steso l’uomo a terra, immobilizzandolo. In rete gira anche un video amatoriale che mostra quegli attimi concitati, in cui l’uomo sembra quasi pentirsi di quel gesto avventato, mentre è circondato dai passeggeri e dal personale di bordo, in una situazione decisamente poco piacevole per tutti.

L’identità dell’uomo in questione non è stata resa nota. Di lui si sa solo che era disarmato (quasi immediata la perquisizione), e che non si dovrebbe trattare di un terrorista, ma piuttosto di uno squilibrato che ha voluto seminare del panico ingiustificato su un volo di linea!

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