USA: un ladro viene arrestato grazie al DNA delle feci lasciate nella casa svaligiata

La polizia della California è riuscita a risalire all’identità di un ladro, ricavando il DNA dalle feci da lui lasciate nella casa svaligiata. Nel bel pieno del colpo il criminale aveva utilizzato la toilette, dimenticandosi però di tirare l’acqua.

USA: un ladro viene arrestato grazie al DNA delle feci lasciate nella casa svaligiata

Arrestato dopo quasi un anno dall’avvenuto furto. Fin qui nulla di particolare se non fosse per le modalità con le quali gli investigatori sono riusciti a risalire all’identità del ladro.
Tutto ha inizio lo scorso ottobre quando a Thousand Oaks – città della contea di Ventura sita nello stato della California – va a segno uno dei tanti furti in casa. Per la polizia accorsa sul luogo del crimine, ahimè non c’era ormai molto da poter fare.

Ma all’improvviso si è accesa la lampadina. In un gabinetto era presente della materia fecale. Stando alle ricostruzioni degli inquirenti, il ladro doveva aver utilizzato il water senza poi tirare l’acqua. Le autorità hanno quindi prelevato un campione di feci che hanno presentato come prova al Forensic Services Office della contea. Qui i tecnici ne hanno estratto il DNA che è stato confrontato con i profili di altri criminali presenti nella banca dati della polizia.

Ed è così che gli investigatori hanno fatto bingo. Il DNA apparteneva ad un certo Andrew Jensen, un 42enne pregiudicato che è stato immediatamente arrestato in quanto sospettato per il furto.

Tim Lohman – detective dell’ufficio dello sceriffo della contea di Ventura – ha raccontato ai giornalisti che al giorno d’oggi non si possono sottovalutare le tracce biologiche che ci lasciamo alle nostre spalle. “La maggior parte delle persone non suppone o non sa che il DNA può essere ottenuto da altre cose oltre a capelli e saliva”. Come da lui stesso fatto presente, “cerchiamo qualsiasi tipo di prova che potrebbe essere stata lasciata. Che sia un mozzicone di sigaretta o di una lattina dimenticata, lo analizziamo”.

Il caso Jensen non può quindi che essere di insegnamento. In futuro gli aspiranti Lupin dovranno a tutti gli effetti dimostrarsi dei gentiluomini, tirando l’acqua dopo aver usato i servizi dell’abitazione svaligiata. Per quanto riguarda invece il caso in esame, al momento non è ancora chiaro se la dimenticanza sia stata intenzionale (in quanto gesto di spregio nei confronti dei derubati), oppure causata dall’urgenza del momento.

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