Ci troviamo a Memphis, Stati Uniti: è qui che sono state girate delle immagini scioccanti, che immortalano un insegnante che afferra per il collo un suo alunno, nell’intento di sedare una rissa. Il litigio, scoppiato all’interno dell’aula, aveva messo due degli alunni di questo violento insegnante l’uno contro l’altro; nel tentativo di calmarli, sembra proprio che questo insegnante abbia scelto di usare i ‘metodi forti’, e ora rischia davvero grosso, grazie proprio alle immagini diffuse in rete, la principale prova di questo spiacevole episodio.
Secondo la madre del ragazzino 16enne che è stato afferrato per il collo, la signora Shunkita Qualls, l’insegnante ha decisamente stato troppo violento nei confronti del figlio; nonostante ciò, al momento non ci pervengono denunce effettuate dalla famiglia del ragazzo nei confronti dell’insegnante. Nelle immagini diffuse in rete, si nota chiaramente la rissa tra i due ragazzi, con i compagni di classe costernati dalla violenza del professore il quale, dopo aver stretto per il collo il proprio alunno, si getta a terra con lui nel tentativo di ‘placarlo’. A parte il gesto estremo del professore, riteniamo che il modo migliore per calmare una persona nervosa non sia di certo quello di fargli mancare il fiato e stenderlo a terra!
Ci chiediamo: è giusto provare a impedire un gesto violento con un altro gesto violento? Le opinioni, come ovvio, saranno divergenti, ma crediamo essere tutti concordi nel fatto che, quando di mezzo ci sia un insegnante, la risposta sia senza dubbio negativa. “Nessuna madre vuole mandare i propri figli a scuola e poi assistere a scene del genere“, avrebbe commentato la signora Qualls, con le lacrime agli occhi. Per l’insegnante, a quanto pare, vi sarà solo un richiamo disciplinare in quanto, dopo un’attenta analisi del video, è stato premiato lo scopo dell’azione dell’insegnante (sedare una rissa) e non il ‘mezzo’ con il quale è stato ottenuto!