USA: uccide la figlia 11enne durante una battuta di caccia, non verrà incriminato

Durante una battuta di caccia di sabato, Travis Jones ha ucciso accidentalmente la figlia 11enne Daisy Grace Lynn sparandole con un fucile ad alta potenza che credeva scarico. L'uomo non sarà incriminato per l'incidente.

USA: uccide la figlia 11enne durante una battuta di caccia, non verrà incriminato

Un uomo del Texas ha accidentalmente ucciso con un colpo di fucile sua figlia di 11 anni durante una battuta di caccia che i due avevano intrapreso insieme per il weekend del Ringraziamento. La tragedia è avvenuta sabato, ed è costata la vita alla piccola Daisy Grace Lynn George di Hallsville.

L’11enne ed il padre Travis George si trovavano in una area boscosa nel pomeriggio di sabato ed avevano raggiunto la loro automobile dopo aver finito una battuta di caccia al cervo dalla coda bianca. Travis, che ricordava di aver caricato nel suo fucile ad alta potenza quattro caricatori di pallottole, ha contato di averne consumati due durante la caccia ed ha quindi scaricato l’arma di due caricatori.

Quando è andato a riporre in auto il fucile che credeva scarico, è invece partito un colpo che ha centrato Daisy nell’addome. Immediata la chiamata al 911, che ha cercato di far partire un elicottero per evacuare la giovane dalla zona di montagna dove è avvenuto l’incidente. Purtroppo a causa delle terribili condizioni meteo della zona, nessun elicottero è potuto partire in suo soccorso.

Un’ambulanza ha trasportato d’urgenza l’undicenne presso il Centro Medico Christus Good Shepherd di Longview a circa 24 km di distanza, dove è in seguito morta a causa delle ferite riportate. Lo sceriffo locale ed il Dipartimento Parchi e fauna selvatica del Texas hanno lanciato una indagine congiunta, ma le autorità non intendono al momento incriminare Travis per quanto accaduto.

Parlando alla stampa lunedì, lo Sceriffo della Contea di Harrison Brandon Fletcher ha definito “una tragedia” la morte della giovane, confermando che non prevede che siano portati avanti capi d’accusa per l’uomo. “Pensava di aver scaricato l’arma, ma sfortunatamente non l’aveva fatto. È stancante lavorare ad un caso del genere senza far subentrare l’emozione. Speriamo di non rivedere più altre morti accidentali del genere“.

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