USA, attentato di Natale a Nashville, Tennessee

Novità sull'attentato di Natale a Nashville (Tennessee), probabilmente si tratta di un atto suicida. Sul luogo dell'esplosione sono stati ritrovati resti umani, tre poliziotti feriti.

USA, attentato di Natale a Nashville, Tennessee

È accaduto a Nashville, in Tennessee, intorno alle 4 del mattino, il giorno di Natale. Il camper da cui sarebbe partita l’esplosione, sarebbe stato parcheggiato nella zona intorno all’1:20 del mattino. Prima dell’esplosione i residenti sono stati svegliati da alcuni colpi di pistola.

Le forze dell’ordine si sono immediatamente recate sul posto senza trovare segni di sparatoria ma pochi minuti dopo il loro arrivo, dal camper sarebbe partito un messaggio registrato con una voce femminile impostata al camper, che li avvisava sui fatti che sarebbero accaduti dopo 15 minuti, invitando i presenti ad allontanarsi. Dopo un quarto d’ora il camper è effettivamente esploso.

Sarebbe potuta essere una strage viste le potenzialità della bomba. Solamente grazie all’avviso lanciato in tempo tutti i presenti si sono potuti mettere al riparo, solamente tre poliziotti sono rimasti feriti, fortunatamente non in gravi condizioni. Si pensa che anche i colpi di pistola fossero finti, solamente un mezzo utilizzato per attirare l’attenzione.

L’esplosione, uditasi a kilometri di distanza, ha però causato danni materiali, auto ed alberi in fiamme, finestre degli edifici e case circostanti distrutte. L’FBI ha cominciato ad indagare sui fatti ha affermato che stanno seguendo numerose piste ma che pare trattarsi di un avvenimento programmato, un atto suicida.

La Polizia ha diffuso le immagini del camper ricavate da una telecamera di sicurezza, alla guida un uomo con il viso coperto da un cappellino con visiera. È stato identificato un uomo di 63 anni e sembra che sia proprietario di un camper simile a quello dell’esplosione; la casa dell’uomo è state perquisita dagli agenti.

Sul luogo dell’accaduto sono rinvenuti anche resti umani, probabilmente dell’attentatore; gli investigatori stanno attendendo le analisi di laboratorio per avere informazioni più precise e dettagliate.

Molti restano i dubbi dietro l’esplosione, tra i quali anche il bersaglio, forse la compagnia telefonica AT&T affianco alla quale l’uomo ha parcheggiato il proprio mezzo?

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