USA, strage famigliare in Texas: una bimba si salva gettandosi a terra e si finge deceduta

Il delitto si è verificato nella giornata di mercoledì scorso a Houston. L'assassino ha sterminato mezza famiglia della piccola, ovvero la madre, il padre e la sorellina di sei anni. La bimba che si è salvata ha 10 anni e ha chiamato la nonna subito dopo. Salvi altri due figli della coppia.

USA, strage famigliare in Texas: una bimba si salva gettandosi a terra e si finge deceduta

Quella che arriva dal Texas, e precisamente da Houston, è una vicenda che lascia davvero senza parole. Infatti, secondo quanto riferiscono i media internazionali, una piccola bambina di 10 anni è riuscita a salvarsi da una strage famigliare avvenuta nella sua abitazione. A colpire è stato un soggetto ancora non identificato, che molto probabilmente la famigliola conosceva. Mercoledì scorso la bimba, insieme al padre, alla madre e alla sorellina di sei anni, si trovava in casa quando il killer è entrato nell’immobile cominciando a sparare all’impazzata contro tutti. 

La piccola di 10 anni, che è rimasta comunque ferita ad un braccio, ha avuto i riflessi pronti e si è gettata a terra fingendosi morta. In casa c’era anche un bimbo di un anno, a cui però l’assassino ha risparmiato la vita, forse perché quest’ultimo non parlava, per cui non poteva rendere testimonianza. La coppia uccisa aveva anche un altro figlio di otto anni che al momento del dramma si trovava con lo zio. La donna e madre della bimba che si è salvata aspettava anche un altro figlio

La chiamata alla nonna

“Nonna, qualcuno è entrato in casa e ha sparato a me, mia madre, mio ​​padre e mia sorella, e sono morti tutti”– così ha detto la bimba quando, visibilmente sconvolta, ha chiamato sua nonna. Avendo appreso della tragedia, la donna ha mandato subito a casa sua gli agenti della Polizia Federale degli Stati Uniti chiamando il 911.

Sul posto sono intervenute anche diverse ambulanze. I poliziotti hanno eseguito i rilievi sulla scena del crimine. Gli inquirenti hanno già sequestrato i filmati ripresi dalle telecamere di videosorveglianza dell’abitazione. Da lì si spera che si possa dare un volto e un nome al killer, che ha agito con freddezza. 

Il killer avrebbe esploso almeno un colpo di pistola a testa da distanza ravvicinata. “Questa è stata una scena molto, molto tragica e semplicemente orribile” – così ha riferito ai media locali Patty Cantu, assistente capo della polizia di Houston. Secondo le autorità, la casa non presentava segni di effrazione, per cui il killer non avrebbe fatto fatica ad entrare nell’appartemento. 

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