USA: spara al figlio. Credeva fosse un intruso

Un ufficiale fuori servizio sabato ha sparato all'interno della propria abitazione al proprio figlio, credendolo un intruso: sanguinante, la polizia lo ha condotto in ospedale.

USA: spara al figlio. Credeva fosse un intruso

È accaduto negli Stati Uniti in Texas, uno dei più grandi Stati della regione centro meridionale, all’interno della contea di Dallas, nella città di De Soto: si tratta di un sobborgo della zona denominata Best Soutwest, comprensivo anche delle città di Cedar Hill, Duncaville e Lancaster dove, con una superficie di 56 km2, vi hanno trovato residenza più di 49 mila persone, secondo il sistema statistico federale degli Stati Uniti USCB del 2010, stilato dallo, United States Census Bureau.

Proprio in questa cittadina sabato, però, un inverosimile fatto ha sconvolto i suoi abitanti: all’interno di un’abitazione un ufficiale fuori servizio, la cui identità sarebbe al momento tutelata dall’ anonimato in attesa della conferma di tutte le informazioni dettagliate, durante il tardo pomeriggio, avrebbe sparato incidentalmente ad un intruso.

Peccato però che in realtà si trattasse incredibilmente di suo figlio, anch’egli attualmente tutelato dall’ anonimato ma di cui si sa trattarsi di un uomo adulto: ferito all’avambraccio destro, sarebbe stato prontamente soccorso in seguito alla chiamata delle 18.00 del padre che, a quanto risulta dal comunicato del dipartimento di polizia della città, durante la telefonata denunciava una sparatoria in casa propria.

Sono stati proprio i poliziotti, una volta giunti sul posto, ad averlo condotto in ospedale dopo averlo trovato sanguinante: le ferite però non sembrerebbero fortunatamente essere letali, stando a quanto divulgato nel comunicato, e confermato all’affiliata della CNN KTVT-TV dal portavoce della polizia, Pete Schulte, che ha dichiarato la felicità del dipartimento nel sapere che le lesioni riportate non siano considerate gravi.

Al momento, non sarebbe stata presentata alcuna accusa o istanza di arresto, secondo il portavoce, che ha tenuto però a precisare che il caso è in corso di analisi, seguendo l’iter procedurale di prassi, così come verrebbero inviate a fini decisivi all’ufficio del procuratore distrettuale le accuse nel caso dovessero rivelarsi idonee.

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