USA: sospetta leucemia per un bimbo di 2 anni, ma era colpa del latte: la madre gliene faceva bere 1 lt al giorno

A 2 anni Johnny Donovan aveva un'anemia ed un soffio al cuore, con i dottori che temevano che avesse la leucemia per i suoi livelli di emoglobina. La madre Laura gli faceva bere circa 1 litro di latte al giorno: "Non sapevo che facesse male".

USA: sospetta leucemia per un bimbo di 2 anni, ma era colpa del latte: la madre gliene faceva bere 1 lt al giorno

Un bimbo di soli due anni era così pallido ed aveva valori del sangue tali che i medici temevano che potesse avere una leucemia, ma quando finalmente è stato diagnosticato il problema ha sbalordito tutti. Il bambino stava male perché stava bevendo troppo latte di mucca.

Protagonista della vicenda il piccolo Johnny Maher dell’Oregon, nato nel pieno della pandemia nel 2020. Il piccolo aveva sviluppato una preferenza verso il latte di mucca sin da quando aveva un anno. La madre Laura Maher, ignara dei rischi che comportasse, gli ha permesso di continuare a berlo senza freni.

Il bambino beveva quindi ogni giorno tra i 900 ml e 1.18 litri di latte, una quantità di molto superiore rispetto a quanto raccomandato, cioè tra i 470 ml ed i 700 ml. Arrivato all’età di due anni, Johnny era molto pallido, sempre affaticato, bizzoso e incline agli scoppi d’ira rispetto alla maggior parte dei bambini della sua età.

La donna si è allarmata solo quando il pediatra di Johnny ha espresso preoccupazione per la sua combinazione di sintomi e ha ordinato una raffica di esami del sangue per individuare la causa. Gli esami hanno mostrato che il livello di emoglobina di Johnny oscillava tra 4,5 e 5,6, molto al di sotto della soglia normale per un bambino della sua età. Il medico temeva che questi valori indicassero una diagnosi di leucemia, ma in realtà Johnny era gravemente carente di ferro. La sua anemia era così grave che aveva sviluppato un soffio al cuore.

Il latte vaccino ostacola la capacità del corpo di assorbire il ferro, portando a spossatezza, pelle pallida, irritabilità, battito cardiaco accelerato, scarso appetito, problemi respiratori e vertigini. “Sospettavo che bevesse troppo latte, ma non sapevo che un’assunzione eccessiva potesse causare così tanti danni“, dice la madre, che, come la maggior parte degli americani, credeva che il latte fosse la chiave per crescere grandi e forti.

Continua a leggere su Fidelity News