USA: preside chiedeva alle teenager di fare il bagno nude nella sua piscina

Un preside di 59 anni di una scuola elementare dell'Arizona è stato arrestato con l'accusa di aver pubblicato annunci online chiedendo alle ragazze adolescenti di fare il bagno nude con lui a casa sua.

USA: preside chiedeva alle teenager di fare il bagno nude nella sua piscina

Il preside di una scuola elementare americana è stato arrestato martedì con la grave accusa di aver pubblicato annunci online nei quali chiedeva alle ragazze adolescenti di fare il bagno nude con lui a casa sua. Protagonista della vicenda è un uomo dell’Arizona di nome Karl Judd Wagoner, che è stato trattenuto dalle autorità con l’accusa di adescamento aggravato di minorenne.

Le forze dell’ordine hanno iniziato a indagare su Waggoner, che ha 59 anni e lavora come preside della scuola elementare Four Peaks di Apache Junction, in Arizona, dopo che un detective dell’ufficio dello sceriffo della contea di Pinal si è imbattuto in un annuncio online su Craigslist che chiedeva alle ragazze adolescenti di uscire per una festa in piscina nudista nella casa dell’uomo nella vicina Scottsdale, in Arizona.

Un detective ha finto di essere una ragazzina di 14 anni per contattare Waggoner, che ha iniziato ad “avere conversazioni inappropriate, discutere atti sessuali con il detective sotto copertura e fornire foto esplicite“, ha spiegato Mark Lamb, lo sceriffo della contea di Pinal. “Il nostro detective ha trovato l’annuncio la settimana scorsa“, ha affermato Lamb.

“Il nostro detective è stato molto chiaro nel ritrarre se stesso come una ragazza di 14 anni”, ha aggiunto lo sceriffo, dichiarando che l’investigatore sotto copertura si è scambiato messaggi con Wagoner per sei giorni. “Per tutto questo fine settimana festivo, lui ha postato online e adescato ragazzine. Abbiamo deciso di procedere martedì mattina e lo abbiamo prelevato vicino alla scuola“.

Dopo l’arresto, il preside ha ammesso di possedere il profilo e di aver avuto la comunicazione con l’investigatore”. L’uomo è dietro le sbarre in attesa che vengano formalizzate le accuse, ed è trattenuto con una cauzione di 100mila dollari. Mentre il procuratore della contea esamina il caso, l’ufficio dello sceriffo ha contattato le forze dell’ordine in Texas, dove aveva lavorato in precedenza, nel sospetto che potrebbero esserci precedenti di illeciti.

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