USA: padre e sette figli uccisi dal generatore a gas

Un padre ed i suoi sette figli sono stati uccisi ieri da una fuga di gas, causata dal generatore che utilizzavano per scaldarsi. La compagnia energetica aveva tagliato loro l'elettricità

USA: padre e sette figli uccisi dal generatore a gas

Tragedia nel Maryland (USA): un uomo ed i suoi sette figli sono stati trovati morti lunedì, all’interno della loro abitazione. Sembra che la causa dei decessi sia stata una fuga di monossido di carbonio, causata dal generatore a gas che la famiglia utilizzava per scaldarsi. La madre dell’uomo ed il suo compagno hanno riferito che la compagnia energetica aveva tagliato l’elettricità alla famiglia, e che per questo erano dovuti ricorrere ad un generatore a gas per non rimanere completamente al freddo.

La polizia di Princess Anne, cittadina della contea di Somerset dov’è avvenuto il mortale incidente, era stata allertata da Stephanie Wells, supervisore dell’uomo, la quale si era detta preoccupata dal fatto che quest’ultimo avesse mancato di presentarsi al lavoro oramai da diversi giorni. Gli agenti hanno quindi fatto visita alla sua abitazione, facendo così la terribile scoperta. Un reporter di Associated Press ha raccolto le testimonianze di Bonnie e Lloyd Edwards, rispettivamente madre e patrigno del 36enne ucciso dal gas insieme ai suoi figli, che rispondeva al nome di Rodney Todd. Lloyd ha dichiarato al giornalista: “Era incredibile, è così dura. Come si può concepire una cosa del genere?”.

I sette minorenni morti avevano tutti un’età compresa tra i 6 ed i 15 anni. Rodney Todd, a detta di Lloyd e Bonnie, versava nella povertà ma era un padre esemplare, disposto a qualsiasi genere di sacrificio pur di riuscire a provvedere ai suoi figli. La madre ha dichiarato alla stampa: “Non conosco nessuno che abbia fatto ciò che ha fatto lui per i suoi bambini, era così orgoglioso nel dire che si sarebbe sempre preso cura dei suoi figli”. Le ha fatto eco Lloyd, che ha spiegato come Rodney avesse problemi economici, e che pertanto: “Per tenere i suoi sette figli al caldo, aveva comprato un generatore”.

Il capo della polizia di Princess Anne, Scott Keller, ha affermato che gli otto cadaveri sono stati ritrovati “come se stessero ancora dormendo”. Quando gli è stato chiesto se poteva confermare che le morti fossero state causate dalla fuga di gas, Keller ha risposto: “Abbiamo qualche idea, ma non voglio davvero dire nulla, finché la cosa non sarà stata confermata dagli esami medici”. Matt Likovich, portavoce di Delmara Power, l’azienda che aveva tagliato l’elettricità a Rodney Todd ed alla sua famiglia, ha assicurato che “verrà aperta un indagine” in merito all’accaduto.

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