Passato quasi un mese dalla tragica morte di due ragazzi molto noti sul social di Instagram, la polizia continua a brancolare nel buio senza trovare la causa della loro morte. La coppia innamorata è stata ritrovata a casa dei genitori della ragazza priva di vita, abbracciata nel letto dove la sera prima si era coricata.
Inizialmente, il caso era stato chiuso come una morte per overdose, ma in casa dei giovani non è stata ritrovata alcuna droga. Aspettando gli esiti dell’esame tossicologico, la famiglia dei due ragazzi si rifiuta di vedere il caso dei figli chiudersi senza avere delle risposte precise e che rispecchiano la realtà. Nel frattempo, nel web si parla della loro morte confrontandola con la più famosa storia d’amore finita in modo tragico: Romeo e Giulietta.
A casa subito dopo una festa
Da quanto è stato raccontato dagli amici di Christian Kent, 23 anni, e Michelle Avila, 20 anni, la sera prima della loro morte la coppia aveva partecipato ad una festa con alcuni conoscenti, senza però toccare alcol poichè entrambi non si sentivano bene. Questa la testimonianza che tutti i presenti alla festa hanno dato, negando così l’utilizzo di alcolici da parte di entrambi i giovani.
Andati via dalla festa in anticipo rispetto agli altri invitati, si sono poi recati a Newport, in California, nella casa della madre di Michelle, dove avrebbero trascorso la notte. La mamma della ragazza ha detto che la coppia aveva preso alcuni antibiotici prima di andare a dormire, proprio a causa dello stesso malessere precedentemente raccontato agli amici. I due, il giorno dopo, avevano degli impegni lavorativi da affrontare e, per questo, volevano essere certi di potersi svegliare al pieno delle loro energie. Quando la madre è andata a svegliare Michelle e Christian, però, li ha trovati privi di vita abbracciati sul letto, proprio come Romeo e Giulietta, come la stessa donna afferma.
Michelle e Christian erano molto famosi e amati nel social Instagram, dove condividevano con i molti followers che li seguivano, le loro foto scattate nei viaggi fatti in giro per il mondo. Nella casa dei ventenni non è stata trovata alcuna presenza di droga e, mentre si aspettano i risultati dell’esame tossicologico, la loro morte rimane avvolta dal mistero.