USA: mamma picchiata perché voleva denunciare gli atti di bullismo contro la figlia

Una mamma è andata a scuola per fare denuncia contro gli atti di bullismo che subiva sua figlia: la situazione non è andata a finire positivamente, visto che molte ragazze l'hanno aggredita mandandola all'ospedale.

USA: mamma picchiata perché voleva denunciare gli atti di bullismo contro la figlia

Esattamente il 7 Gennaio, martedì scorso, una mamma di nome Maria Guadalupe Jimenez si è recata alla James Logan High School di Union City, negli USA, per denunciare alla preside della struttura scolastica dei maltrattamenti che subiva sua figlia. 

Maria spiega che i fatti sono accaduti esattamente un anno fa quando sua figlia è stata insultata e poi la situazione è degenerata in peggio. Sarebbero state almeno due le bulle che hanno aggredito la mamma che si era messa tra loro e la figlia per difenderla.

Il tutto si sarebbe concretizzato in un’aggressione della donna, che si è ritrovata all’ospedale con un occhio nero, il setto nasale rotto, e una maschera di sangue al posto del volto. La stessa Maria ha testimoniato, dicendo che “le ragazze erano furiose, mi hanno afferrato per i capelli e mi hanno trascinato a terra.”

Nella medesima situazione è rimasto coinvolto anche il padre della ragazza, Eder Rojas, che – testimone assieme alla moglie nel mentre la figlia veniva presa di mira dalle regazze – ha detto, a conferma del tutto, al TG KRON4“Hanno iniziato a urlarci contro minacciandoci”.

Quando i poliziotti sono giunti nella scuola hanno fermato una ragazzina, minorenne, che è stata accusata di gravi lesioni fisiche. 

La scuola ha inviato un’e-mail ai genitori, in cui si diceva in parte: “Stiamo indagando e dando seguito a questo incidente lavorando direttamente con il dipartimento di polizia di Union City e adottando azioni disciplinari. Crediamo che questo incidente sia tra due studenti della Logan e che abbia coinvolto anche altri non iscritti alla stessa”.

L’attacco non provocato ha mandato Maria Jimenez in ospedale per due giorni. Ha appena avuto un bambino quattro mesi fa. Una raccolta fondi GoFundMe è stata creata per aiutare Jimenez con le spese mediche.

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