Una donna di 22 anni è piantonata dalla polizia, con il terribile sospetto che sia stata lei ad uccidere i due figli piccoli dopo una lite con il compagno. Succede in America, dove la giovane madre di New York City è stata sentita dai vicini mentre urlava “Cosa ho fatto?“, prima di essere arrestata dalla polizia.
La tragedia si è svolta al terzo piano di una casa famiglia del Bronx intorno alle 19:20 di sabato, quando la polizia ha ricevuto una chiamata per una donna che si comportava in modo confusionale, ma non violento. All’arrivo, la 22enne è stata trovata nuda nella cucina comune, mentre dava fuoco ad alcuni oggetti. Nonostante “si comportasse in modo irrazionale”, la donna è stata presa in custodia senza incidenti e portata in un vicino ospedale per una valutazione.
Pochi minuti dopo che gli agenti se ne sono andati, il padre dei bambini ha scoperto i due figli privi di conoscenza nella vasca da bagno dell’appartamento e ha richiamato gli agenti una seconda volta intorno alle 19:55. Il padre aveva litigato con la compagna il giorno prima, ed aveva lasciato la casa rimanendo a dormire in macchina durante la notte.
I due bambini, che avevano tre anni e 11 mesi, sono stati accoltellati più volte al collo e al busto prima di essere nascosti nella vasca da bagno, motivo per il quale i poliziotti non hanno li hanno individuati quando hanno perquisito l’appartamento. Prima dell’arrivo dei soccorsi, i vicini hanno aiutato il padre a tirare fuori i bambini dalla vasca, che era piena d’acqua e coperta con un lenzuolo, e hanno tentato di rianimarli.
Quando è arrivata l’ambulanza, sono stati trasportati al Columbia Presbyterian Hospital, dove sono stati dichiarati morti. La mamma è attualmente in custodia come persona di interesse, ma non è stata ancora formalmente accusata di niente, dice la polizia.