USA: irrompe nella casa dei vicini e prende a mazzate bimbo di 6 anni, è grave

Il 39enne texano Daniel Logan è entrato di notte nella casa del vicino ed ha infierito su due persone con una mazza da baseball, tra cui un bambino di sei anni. Il piccolo Jeremy versa ora in gravi condizioni in ospedale.

USA: irrompe nella casa dei vicini e prende a mazzate bimbo di 6 anni, è grave

Versa in gravi condizioni un bambino americano di 6 anni che è stato aggredito mentre si trovava all’interno della sua abitazione dal vicino di casa. La vicenda è avvenuta ad inizio della scorsa settimana ed arriva dal Texas, dove il piccolo Jeremy si trova ora ricoverato nel reparto di terapia intensiva di un ospedale del posto.

Il fatto si è svolto lunedì 11 settembre intorno alle 5 del mattino, quando Daniel Logan è entrato illegalmente nella casa del suo vicino, situata a Rock Mill Loop a Georgetown, ed ha picchiato il bambino con una mazza da baseball. Ad annunciare la notizia alla stampa è stata una dichiarazione condivisa dall’ufficio dello sceriffo della contea di Williamson, secondo la quale il fatto è da considerarsi “un atto casuale“, e “la popolazione non è più in pericolo“.

Attraverso le indagini, gli investigatori hanno stabilito che Logan è entrato con la forza in una casa con una mazza da baseball ed ha aggredito due persone, tra cui un bambino di sei anni“, si legge nel post su Facebook dell’ufficio dello sceriffo. “Entrambe sono state portate negli ospedali della zona per cure“.

Il piccolo Jeremy è attualmente attaccato ad un respiratore, ma starebbe piano piano riprendendo il controllo dei suoi arti e dei polmoni, mostrando segni di miglioramento. Il 39enne è accusato di due reati di primo grado, ed avrebbe utilizzato la mazza anche contro sua madre di 65 anni, Cynthia Logan. I documenti giudiziari online mostrano anche che il 12 settembre è stata ordinata una valutazione della salute mentale per il 39enne.

I nostri cuori e le nostre preghiere vanno al bambino e alla sua famiglia durante questo periodo difficile”, ha affermato il suo avvocato in una dichiarazione. “Anche se le accuse sembrano preoccupanti, chiediamo a tutti di riservare il giudizio fino a quando non verranno chiariti tutti i fatti, soprattutto mentre indaghiamo su questioni relative a gravi malattie mentali“.

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