Dagli Stati Uniti d’America arriva un’altra storia di ordinaria follia, sempre con protagonista la polizia, sebbene stavolta non siano gli agenti ad essere stati imputati di un qualche folle gesto. Tutto ha avuto luogo in corrispondenza di Penn Station, Manhattan (New York), luogo in cui un uomo ha cercato di aggredire una poliziotta, senza alcuna ragione apparente. Ma ciò che più di ogni altra cosa può rendere perplessi, sono le modalità d’esecuzione dell’assalto: il criminale si sarebbe infatti avventato sulla donna brandendo un martello, e cercando di colpirla.
Stando a quanto raccontato dalla NBC, l’invasato ha trovato la morte grazie alla pronta reazione dell’agente, che ha subito estratto l’arma-da fuoco-esplodendo diversi colpi in direzione dell’aggressore, il quale è rimasto ucciso dalla raffica di proiettili. Tutto sarebbe avvenuto attorno alle 10:00 di mattina, ora locale, nella giornata di oggi.
Tuttavia, la poliziotta aggredita non sarebbe stata che l’ultimo dei bersagli dell’improbabile “fabbro”: è stato infatti reso noto che l’uomo, prima di tentare di prendere a martellate l’agente di polizia, potrebbe avere già fatto altre vittime. Secondo quanto riportano gli inquirenti, l’allarme generale sarebbe scattato solamente in seguito al ferimento di altre tre persone, probabilmente tutte assalite dallo stesso pazzo col martello in mano, che s’aggirava per Manhattan percuotendo a sua discrezione gli ignari passanti nel corso dell’ultima settimana.
Non è tuttavia ancora stato chiarito se si tratti della stessa persona uccisa dai poliziotti, ma rimane comunque difficile che pensare che ci fossero due uomini intenti a “raddrizzare gli astanti” lungo i marciapiedi a suon di martellate, e che entrambi avessero deciso di entrare in azione insieme nel corso della stessa settimana. A meno che il defunto aggressore non potesse contare sull’aiuto di un complice, presumibilmente altrettanto folle.
Secondo la ricostruzione offerta ai media dalla polizia, la poliziotta di sarebbe avvicinata all’uomo per fermarlo ma questi, per tutta risposta, le si sarebbe fiondato addosso brandendo il suo inseparabile martello. A quel punto lei, senza scomporsi, avrebbe direzionato la canna della pistola in sua direzione, esplodendo tre colpi in rapida successione. La polizia di New York ha poi affermato che è già stata aperta un’indagine in merito all’accaduto.